Obiettivo centrato: Il comune ha ottenuto l’approvazione del progetto di videosorveglianza mirato a rafforzare la sicurezza urbana, nell’ambito del Patto per la sicurezza urbana sottoscritto con la Prefettura. L’iniziativa rientra nelle misure nazionali che promuovono la prevenzione dei fenomeni di criminalità diffusa e la collaborazione tra Stato e enti locali.
“Il progetto, del valore complessivo di 140 mila euro approntato dal settore Lavori Pubblici, prevede l’installazione e il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza in punti strategici della viabilità cittadina e nelle aree maggiormente frequentate, tra cui ingressi principali alla città e piazze di rilevanza turistica, culturale e commerciale” spiega il sindaco Diego Ferrara.

Le zone individuate includono, tra le altre, gli ingressi alla città ovvero via Masci, via Picena, Brigata Maiella, via San Camillo De Lellis, via Peligni, via Gran Sasso, via Benedetto Croce; mivia Colonnetta, via Bellini, piazza Monsignor Venturi, piazzale Sant’Anna.
“L’obiettivo del progetto è duplice – sottolinea ancora il sindaco Ferrara – prevenire e contrastare reati predatori e fenomeni di degrado urbano, e supportare le Forze di Polizia e la Polizia Locale nelle attività di controllo e monitoraggio del territorio. L’installazione dei sistemi di videosorveglianza permetterà di creare un sistema integrato di sicurezza urbana, in linea con le direttive ministeriali”.
Il Comune garantirà, inoltre, la manutenzione degli impianti per cinque anni e sarà istituita una sala di controllo nel comando della Polizia locale d in via Nicolini n. 25, per il monitoraggio in tempo reale delle aree sorvegliate. Chieti non è il solo comune vincitore.
In base alla graduatoria approvata dal Ministro dell’Interno ci sono anche i comuni di Vasto, Miglianico, Castelfrentano, Frisa, Mozzagrogna, Roccamontepiano, Fara Filiorum Petri che risultano aggiudicatari dei fondi stanziati.
“I progetti proposti dagli enti, dopo una preliminare approvazione del finanziamento da parte del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, sono stati definitivamente approvati da una Commissione di valutazione appositamente istituita presso il Dipartimento della pubblica sicurezza – Ufficio per il coordinamento e la pianificazione delle forze di Polizia” si legge in una nota della Prefettura.
- Daniela Cesarii








