Saranno oltre 600 gli studenti, dalla scuola primaria alle medie superiori, e 63 gli insegnanti che quest’anno prenderanno parte alla tradizionale Festa di Santa Cecilia, organizzata dall’associazione “Amici della Musica – Fedele Fenaroli”, nell’ambito dell’Estate Musicale Frentana 2025.
Per tre giorni infatti, dal 19 al 21 novembre, il Liceo Classico Vittorio Emanuele II e il Polo Museale Santo Spirito di Lanciano ospiteranno gli alunni delle scuole di Lanciano e di Fossacesia, con sei matinée, due al giorno, alle ore 9.30 e alle 11.15, per festeggiare insieme la santa patrona della musica ed avvicinare i più giovani al mondo del teatro.
Si parte mercoledì 19 novembre, al Liceo Classico Vittorio Emanuele II, con Ritmo! Alla scoperta delle percussioni, con il Trichos Percussion con Gabriele Cappelletto, Lucrezia Benedetto e Gabriele D’Aloia. Il ritmo è la prima forma di musica che conosciamo: nasce dal battito del cuore e ci accompagna in ogni momento della vita. Le percussioni sono la sua voce più diretta, capaci di unire energia e poesia, forza e delicatezza.
Il M° Gabriele Cappelletto, timpanista alla prestigiosa Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, e i suoi allievi vi invitano a scoprire questo universo sonoro attraverso un concerto che mescola generi e atmosfere: dai brani classici e contemporanei agli arrangiamenti originali, dalle percussioni etniche alle improvvisazioni più sorprendenti. Sul palco si alterneranno tamburi, piatti, marimbe, vibrafoni e strumenti provenienti da tradizioni diverse, che insieme daranno vita a un intreccio di colori e ritmi inaspettati. Ogni pezzo sarà un piccolo viaggio: a volte travolgente, a volte meditativo, sempre capace di emozionare.

Questo spettacolo è il frutto del lavoro appassionato dei percussionisti, che con impegno e creatività hanno trasformato lo studio quotidiano in un’esperienza condivisa. È anche un invito al pubblico a lasciarsi trasportare, ad ascoltare non solo con le orecchie ma con il corpo, perché il ritmo non si ascolta soltanto: si vive. Il concerto è creato appositamente per lasciarvi sorprendere dal mondo delle percussioni: uno spettacolo giovane, vibrante e pieno di energia.
Giovedì 20 novembre, sempre al Liceo Classico Vittorio Emanuele II, sarà la volta dello spettacolo Il mondo del Sax con il Discovery Saxophone Quartet, con Massimo Giacchetti (sax soprano), Angelo Turchi (sax contralto), Raffaele Romano (sax tenore) e Valentino Catallo (sax baritono).
Il Discovery Saxophone Quartet nasce dalla collaborazione di quattro sassofonisti provenienti da diverse realtà musicali e presenta un vasto repertorio innovativo e originale. Attivo dal 2020 ha già svolto numerosi concerti in Italia. Grazie alla loro formazione sotto la guida dei più illustri maestri del panorama nazionale e internazionale hanno sviluppato e affinato un virtuosismo unito a una musicalità che li rende unici. I componenti del quartetto svolgono attività concertistica sia da solisti che in formazioni da camera e in orchestre di fiati e sinfoniche.
Il Discovery Saxophone Quartet propone un viaggio musicale attraverso brani tratti sia dal repertorio originale per questa formazione che trascrizioni, un repertorio innovativo, ricercato e slegato dai tradizionali brani originali accademici. La loro interpretazione è capace di emozionare e travolgere l’ascoltatore che sarà testimone della trasformazione sonora e della flessibilità del saxofono. Nello spettacolo Il mondo del sax gli artisti del Discovery Saxophone Quartet coinvolgeranno gli studenti in un viaggio musicale alla scoperta di questo favoloso strumento, il sassofono, e di tutta la sua “famiglia”. Il repertorio accattivante metterà alla luce le diverse potenzialità timbriche del sax, strumento capace di grandi abilità ritmiche coinvolgenti.
Venerdì 21 novembre, sul palco del Polo Museale Santo Spirito, l’Orchestra da Camera Fedele Fedele Fenaroli si cimenterà in una particolare rivisitazione della Carmen di Bizet, Habanera. Immaginate una storia piena di musica, passione e colpi di scena: questa è Carmen, l’opera più famosa di Georges Bizet, un compositore francese nato a Parigi nel 1838. Bizet visse solo 36 anni, morì nel 1875, ma in poco tempo riuscì a scrivere un capolavoro che sarebbe diventato eterno.
Pensate che alla prima rappresentazione Carmen fu un mezzo fiasco: il pubblico dell’epoca la trovò troppo audace e scandalosa. Oggi, invece, è una delle opere più amate e rappresentate al mondo. L’opera originale ha la durata di circa tre ore, questa invece è la versione pocket di 60 minuti. L’Orchestra da Camera Fedele Fenaroli sarà in scena insieme a due intraprendenti cantanti, Claudia Nicole Calabrese (soprano) e Benedetto Agostino (tenore) e l’attore Paolo Del Peschio che guiderà il giovane pubblico a Siviglia per conoscere Carmen, una ragazza libera e ribelle ma che sogna un destino diverso.
Ha un carattere fortissimo, sa quello che vuole e conquista tutti con il suo fascino e le sue canzoni. Accanto a Carmen ci sono Don José, un soldato diviso tra dovere e passione, e Escamillo, il torero super carismatico. In quest’opera manca il classico finale “e vissero felici e contenti”: Carmen è un’opera che parla di libertà e di scelte, con musica travolgente e brani che sono diventati celebri come la famosa HabaneraL’amour est un oiseau rebelle e la Couplet du Toréador, per non parlare della spagnoleggiante Ouverture che apre l’opera. In poche parole: una storia intensa, una musica esplosiva e personaggi moderni. Non a caso, dopo 150 anni, Carmen continua a incantare e sorprendere grandi e ragazzi. L’adattamento e gli arrangiamenti sono stati curati dal M° Nicola Gaeta.
Tutti gli appuntamenti saranno replicati di pomeriggio, alle ore 18, nel Polo Museale Santo Spirito di Lanciano. Biglietti su ciaotickets.com, nei punti vendita ciaotickets e nella segreteria dell’associazione “Amici della Musica” in largo dell’Appello 2a Lanciano.










