Sarà un weekend dedicato alle famiglie ed ai più piccini quello del Flic – Festival Lanciano in Contemporanea con due giorni in cui danza, teatro e tradizioni vicine e lontane si fondono.
Si parte sabato 1’ novembre, dalle ore 16, al Polo Museale Santo Spirito di Lanciano, con un pomeriggio tutto dedicato al Dia de los Muertos con spettacoli, laboratori e allestimenti a tema. Cuore dell’evento sarà la performance di danza su trampoli, creazione originale della compagnia Flamant Noir pensata appositamente per il Flic di Lanciano.

Lo spettacolo si ispira all’omonima e millenaria tradizione messicana, un’esplosione di colori, musica e folklore che celebra la vita e onora il ricordo dei defunti. In un’epoca in cui la morte è spesso vista con timore, Día de los Muertos rovescia questa prospettiva, proponendosi come un’esperienza gioiosa e catartica. Lontano dall’iconografia cupa di Halloween, lo spettacolo presenta un’atmosfera festosa, ricca di energia e speranza.
I trampolieri di Flamant Noir diventano i portavoce di questa filosofia, muovendosi con grazia e imponenza per dare vita a una parata di spiriti danzanti. Un viaggio emozionante che insegna come, attraverso il ricordo e la gratitudine, possiamo mantenere vivi i legami con chi non c’è più.


Domenica 2 novembre, sempre dalle ore 16 e sempre a Polo Museale Santo Spirito, spazio ancora a giochi, allestimenti e laboratori a tema ed al teatro di figura con La Fuga di Pulcinella a cura di Dario Longo e Cristian Zulli.
Liberamente ispirato all’omonimo racconto di Gianni Rodari, La fuga di Pulcinella è uno spettacolo di teatro di figura rivolto alle famiglie. È una storia semplice, intensa, ricca di emozioni e poesia, è un viaggio che tocca il cuore e passa attraverso molteplici sentimenti. L’amicizia, il coraggio, la paura, lo stupore, la capacità di sperimentare la meraviglia e il grande desiderio di libertà.





