Aggiornamento sulla vicenda relativa ad Andrea Prospero, il 18enne studente universitario originario di Lanciano, morto a Perugia il 29 gennaio 2025. Si è aperta questa mattina nel capoluogo umbro, alla presenza della famigliari, e davanti al gup di Perugia, l’udienza a carico di un 18enne accusato di istigazione o aiuto al suicidio.

Il gup ha però respinto la richiesta di patteggiamento, fissando una nuova udienza al 6 novembre prossimo. L’imputato, un giovane originario di Roma, secondo quanto emerso dalle indagini, avrebbe esortato Prospero a togliersi la vita, senza cercare di farlo desistere né soccorendolo in seguito.
L’imputato aveva chiesto di patteggiare a 2 anni e mezzo di servizi sociali e nonostante la Procura avesse espresso parere favorevole, la parte civile si è opposta, sostenendo non congrua la pena concordata.