TUA Spa interviene per chiarire la propria posizione finanziaria dopo alcune ricostruzioni giornalistiche considerate “fuorvianti” dall’azienda. Al centro della vicenda, l’accostamento tra l’indebitamento della società e l’apertura di nuove linee di sviluppo.
Secondo TUA, il semplice riferimento ai debiti non restituisce un quadro corretto della realtà. “I 37 milioni di euro di indebitamento – viene spiegato – vanno rapportati a un fatturato di circa 120 milioni: un livello ampiamente sostenibile che conferma la solidità della società”. Una valutazione, sottolinea l’azienda, confermata anche da un’agenzia di rating indipendente che ha attribuito a TUA un giudizio positivo.
L’aumento temporaneo dell’esposizione finanziaria è stato legato soprattutto al piano di investimenti per il rinnovo del parco autobus. Con il completamento dei pagamenti, l’indebitamento si è già ridotto a circa 19 milioni di euro.
“Il dato reale – precisa la società – è quello di un’azienda solida che investe con responsabilità per migliorare l’offerta di mobilità in Abruzzo e oltre”.
Tra i progetti più significativi già attivi c’è la filovia di Pescara, che nella sola giornata del 17 settembre ha registrato oltre 6.000 utilizzatori. Un segnale, per l’azienda, della bontà delle scelte compiute e della capacità di rispondere concretamente ai bisogni dei cittadini e dei territori.
TUA ribadisce quindi la propria visione: continuare a crescere con un modello di gestione sostenibile, orientato all’innovazione e alla qualità dei servizi di trasporto.
- Dennis Spinelli