TERAMO- Tanti i disagi lungo la strada statale 80 raccordo di Teramo causati dai cantieri. Disagi che si ripercuotono sulla viabilità di ingresso e di uscita con riflessi anche sulla sicurezza stradale. A subire i rallentamenti sono infatti anche i mezzi di soccorso che devono raggiungere l’ospedale.
Il sindaco, Gianguido D’Alberto, ha dunque scritto all’ANAS sia per esprimere il proprio disappunto ma anche per proporre una concertazione, che finora non è mai avvenuta, con la creazione di un tavolo di coordinamento che porti ad una diversa programmazione dei lavori.

“Non è la prima volta che nel pieno della stagione estiva o alla ripresa dell’attività scolastica, la Teramo-mare viene interessata da lavori che incidono negativamente e in maniera pesante sulla circolazione in entrata e in uscita dalla città – sottolinea il sindaco D’Alberto – una situazione che non è più sostenibile in quanto crea enormi disagi ai cittadini, costretti a lunghe file soprattutto nelle ore di punta. Questo senza considerare i rischi per la sicurezza, in quanto le difficoltà interessano anche i mezzi di soccorso che devono raggiungere l’ospedale del capoluogo. Siamo consapevoli della necessità degli interventi, ma non è possibile che la programmazione dei lavori non venga condivisa con gli enti locali e soprattutto che non tenga conto dell’impatto sulla viabilità e sulla vita delle comunità”.
Per D’Alberto dunque è tempo di cambiare rotta: impostando una diversa programmazione dei lavori, condivisa con i comuni interessati per limitare al massimo i disagi per i cittadini. “Si tratta di interventi che sono assolutamente necessari ma che non possono tenere in ostaggio un’intera città” conclude il sindaco.
- Daniela Cesarii