CHIETI- Il Consiglio generale della Fondazione Banco di Napoli, dopo una approfondita discussione, ha deliberato di dare indirizzo al consiglio di amministrazione di verificare la modalità di concessione di Palazzo de’ Mayo in comodato, se del caso gratuito, ad altri enti pubblici o fondazioni private di riconosciuto standing, così da emanciparsi dalle assai onerose spese di gestione, conservare spazi di fruibilità culturale per il territorio e, con gli oneri risparmiati, incrementare il contributo alla rete sociale e culturale della regione, auspicabilmente in connessione con gli altri enti territoriali.
Al consiglio ha preso parte anche il presidente della Regione, Marco Marsilio, che ha auspicato che la Fondazione “trovi la forza e la capacità gestionale di confermare la sua presenza fisica sul territorio di Chieti”.
L’edificio secondo Marsilio è stato sottovalutato a partire dalla stima ultima che è stata fatta.
“Per questo mi sono permesso di suggerire al Consiglio direttivo della Fondazione un supplemento istruttorio, una maggiore riflessione ai fini di una valutazione più completa di questo immobile di grande pregio”. ha aggiunto il governatore. Secondo Marsilio c’è troppa sproporzione tra la valutazione iniziale, contestuale al momento della fusione, e quella attuale che ha comportato una svalutazione e anche uno shock patrimoniale da parte della Fondazione.
“Come Regione, se la Fondazione avesse bisogno del coinvolgimento istituzionale di altri enti per fare in modo che un bene di questo valore possa essere più conosciuto, più utilizzato e meglio valorizzato a beneficio dell’intero territorio, noi siamo a disposizione per ogni forma di collaborazione” ha precisato il governatore.
Un dietrofront, quello della Fondazione, apprezzato dalla deputata Daniela Torto:
“È proprio ciò che il M5s auspica” afferma Torto ricordando di aver presentato nei mesi scorsi una interrogazione parlamentare per spingere tutta la classe politica, senza distinzioni di partito, a far sì che un immobile di così grande pregio sia nelle disponibilità del patrimonio culturale pubblico.
“Oggi mi appello al presidente della Regione perché credo che su questo tema si possano unire le forze per ottenere un risultato che porti benefici alla città. Spero nell’impegno del presidente Marsilio, a cui rinnovo la mia disponibilità a collaborare per mantenere la collettività al centro degli interessi” conclude la Torto.