La Fondazione Anffas Chieti Rosa Blu onlus si occuperà del servizio di trasporto di non autosufficienti dalla loro casa al Centro diurno dell’associazione: il tutto grazie ad un’intesa fra Amministrazione e associazione per garantire un servizio di vitale importanza per l’utenza, servizio che è rimasto bloccato per cinque anni.
“Grazie a una sinergia fra amministrazione, Anffas e uffici le persone con disabilità del centro diurno potranno raggiungerlo dalle proprie abitazioni a bordo del mezzo dell’associazione – spiega l’assessora alle Politiche Sociali Alberta Giannini – Sin dalla mia nomina ho preso in carico la soluzione di questo stallo annoso e problematico per 20 utenti, soggetti fragili su cui non è pensabile che si riversasse anche il costo sociale della burocrazia.

Siamo più che soddisfatti perché questa scelta migliorerà la vita sociale delle persone con disabilità che sarebbero stati costretti a rimanere a casa e perché nasce da una sinergia positiva con l’associazione, che ci ha consentito di costruire il percorso
Una società davvero civile e inclusiva è quella che si impegna a non lasciare indietro nessuno, garantendo a tutti, senza discriminazioni, le opportunità e il supporto necessari per vivere una vita dignitosa come fa ANFFAS e come fa il Comune a sostegno dei più vulnerabili”.
Dal canto suo Erika Toto, presidente Fondazione Anffas Chieti Rosa Blu onlus sottolinea che “La difesa dei diritti fondamentali dei cittadini è sempre stata la nostra mission, un orizzonte a cui abbiamo guardato da sempre con tenacia e dedizione, con un focus particolare sul diritto al trasporto sociale. Tanti sono stati i risultati concreti di tale impegno, rendendo il trasporto sociale sempre più accessibile per le persone in difficoltà” .







