“Non passa giorno che, a Lanciano, l’attuale amministrazione dimostri la sua inefficienza, inadeguatezza, assenza, lontananza, mancanza di idee e di peso politico a livello regionale e provinciale”. E’ quello che scrivono i Co-portavoce di Europa Verde Frentania, Rita Aruffo e Stefano Luciani, “questa situazione- insistono- si riflette nei frequenti “cambi di casacca” dei membri dell’amministrazione: “tutti leghisti quando la Lega Nord spopolava, tutti Fratelli d’Italia adesso che ha il 28%.” I pochi che mantengono la loro posizione vengono ignorati e non hanno nessuna voce in capitolo sulle questioni importanti.
Per Europa Verde il sindaco Filippo Paolini, è un politico che “galleggia, dicendo e non dicendo, non facendo, cadendo dalle nuvole ogni volta che in città viene fuori una questione importante o un problema.” La risposta più frequente di Paolini alle questioni sollevate è “non so, non sono stato io, non è vero,” continuando una politica di attesa, senza prospettive. Questa inazione e mancanza di leadership sono costate caro alla città, che ha visto un peggioramento in molti aspetti della vita cittadina negli ultimi tre anni.
Sanità in Crisi
Uno dei settori più colpiti dall’inefficienza dell’amministrazione è la sanità.
Aruffo e Luciani sottolineano che l’ospedale locale è “in balia degli eventi, con reparti ridimensionati o addirittura smantellati, liste di attesa lunghissime, pazienti costretti a portarsi le medicine da casa e non solo. La risposta della maggioranza a questa situazione disastrosa è stata il nulla. Molti membri dell’amministrazione hanno scelto di ignorare la crisi finché hanno potuto, mantenendo una colpevole lontananza dai cittadini. La promessa “filiera della rappresentanza” si è rivelata un ostacolo all’indipendenza nel rappresentare i bisogni della città, soprattutto in materia di cura e sanità“.
La gestione finanziaria non è migliore. L’amministrazione ha taciuto sul fatto che mancheranno 600.000 euro al Comune di Lanciano, dimostrando ancora una volta la loro ininfluenza politica. “Marsilio fa le sue scelte e qui consiglieri e giunta: tutti zitti e buoni,” affermano Aruffo e Luciani.
Anche il settore del commercio e del turismo non è stato risparmiato secondo Luciani e Aruffo. “Nonostante le promesse di rilancio, l’amministrazione ha preso decisioni approssimative che hanno penalizzato il centro città. Per il turismo, non esiste alcun progetto di ricettività e scambio con la costa. Recentemente è stato annunciato l’affidamento del servizio di informazioni turistiche, ma con una spesa irrisoria di 12.000 euro annui e un servizio limitato a poche ore a settimana. In contrasto, per la sola giornata di Halloween sono stati destinati 17.000 euro”.
Un Sindaco in Difficoltà
“L’incapacità dell’amministrazione si è manifestata ulteriormente, incalza Europa Verde nel lungo comunicato giunto in redazione, quando il sindaco Paolini è stato costretto a ritirare la candidatura nel comitato ristretto dei sindaci ASL 2, mortificando il suo ruolo e accentuando l’ininfluenza politica della città di Lanciano. Questo episodio è stato descritto dai Co-portavoce di Europa Verde Frentania come “l’ennesima figuraccia di una maggioranza che non è capace, non sa fare e non vuole fare.”
Aruffo e Luciani criticano aspramente l’amministrazione, descrivendo una “barca di centro destra” dove “ognuno rema per sé” e alcuni “hanno tirato i remi in barca,” lasciandosi trascinare dalla corrente alla deriva.
