Il Comitato Ristretto dei Sindaci dell’ASL 02 Lanciano Vasto Chieti ha espresso forti critiche nei confronti del Direttore Generale Schael, a seguito del notevole incremento del disavanzo del bilancio consuntivo della ASL dal 2019 al 2023. Il documento evidenzia come il disavanzo sia passato da 13.760.000 euro nel 2019 a 41.127.000 euro nel 2023, una crescita esponenziale che suscita perplessità anche alla luce dell’aumento dei trasferimenti regionali, cresciuti di 65 milioni di euro negli ultimi cinque anni, fino a raggiungere una cifra totale di 792 milioni di euro nel 2023.
Secondo il Comitato, l’aumento delle spese, suddivise tra personale (cresciuto di circa 11 milioni di euro nell’ultimo esercizio), acquisto di servizi sanitari (16.389.000 euro) e beni (12.212.000 euro), non ha portato a un incremento adeguato della produzione.
Al contrario, la situazione è peggiorata: sono aumentati i debiti e la mobilità passiva. Il saldo della mobilità extra-regionale, infatti, è passato da meno 51.000.000 euro nel 2019 a meno 69.900.000 euro nel 2023, con un peggioramento di 18.000.000 euro, pari al 35%.
Il documento rileva inoltre una riduzione del numero di ricoveri ordinari nel 2023, pari a 30.000 per l’intera ASL02, e un calo della produzione a 125.717.000 euro. La media delle prestazioni si è attestata a 1,26 ricoveri per paziente, con una diminuzione della qualità del servizio che non giustifica il grave disavanzo finanziario, sollevando preoccupazioni per la tenuta economica futura dell’azienda sanitaria.
Riconoscendo le criticità evidenziate dalla Corte dei Conti nella relazione del 2022 e dallo stesso Direttore Generale Schael, il Comitato sottolinea l’urgenza di misure correttive. Queste includono un uso appropriato dei fondi del PNRR per lo sviluppo dell’assistenza territoriale, al fine di ottenere risparmi e ridurre i costi di gestione a lungo termine.
Il Direttore Generale ha proposto un piano di rientro con misure urgenti per riportare sotto controllo il bilancio, tra cui una gestione più oculata delle risorse e la riduzione dei servizi nelle aree non indispensabili. Tuttavia, il Comitato esprime un giudizio severo sullo stato attuale e sulla prospettiva di riequilibrio dei conti, considerando l’andamento del disavanzo e l’insufficiente miglioramento delle prestazioni.
Un parere quindi decisamente negativo, riflettendo una profonda insoddisfazione per la gestione dell’ASL 02 sotto la direzione di Schael e la preoccupazione per le prospettive future della sanità territoriale.