ORTONA – In occasione della solennità di tutti i santi e sante, mercoledì 1 novembre si terrà, nella basilica concattedrale di san Tommaso apostolo, la celebrazione eucaristica inaugurale per il restauro dell’organo Mascioni. La santa messa sarà presieduta dall’Arcivescovo, Emidio Cipollone, con la partecipazione della cappella musicale san Tommaso apostolo, diretta dal maestro Giovanni Sarchese, all’organo il maestro Adriano Paolini.
Per poter procedere al restauro dell’organo monumentale della cattedrale, un lavoro resosi necessario per via di un problema di resa acustica, dal costo di 60 mila euro. Come si ricorderà è stata avviata un raccolta fondi dallo slogan “Adotta una canna dell’organo” per cui versando 20 euro il fedele contribuisce ai lavori.
Si può ancora contribuire in quanto la sottoscrizione resterà aperta fino a fine anno.
Versando la quota si potrà legare ad una canna il proprio nome o il nome dei propri cari o di un defunto. Tutti i nomi dei sottoscrittori verranno scritti nel “Libro degli amici dell’organo di san Tommaso apostolo”. Si può adottare una o più canne consegnando il contributo al parroco don Roberto Geroldi o del vice parroco padre Thomas Rijo Kadaparambili oppure attraverso il conto corrente o tramite iban che si trovano nei volantini affissi in cattedrale.
L’intervento ha preso il via il 18 settembre con lo smontaggio delle parti interne.
Sono state portate nel laboratorio della ditta.
Il 2 ottobre sono, invece, iniziati i lavori, sul posto, di smontaggio e pulitura. Il 13 ottobre sono terminati i lavori più invasivi e sono state rimontate le canne del frontale. Il 16 ottobre ha preso il via il lavoro di incordatura che terminerà il 27 ottobre. I lavori sono stati realizzati dalla stessa ditta Mascioni.
Si tratta dell’organo moderno più grande d’Abruzzo, realizzato nel 1968 dalla ditta Mascioni di Comacchio proprio per la cattedrale, dotato di 3 mila canne di legno e di stagno e che oggi ha un valore di circa 700 mila euro.
E’ il primo intervento di manutenzione seria fatta fare in 54 anni.
Dopo la celebrazione eucaristica del 1 novembre, l’organo avrà bisogno di un momento di assestamento. I primi concerti si terranno, dunque, nella prima settimana di dicembre.
- Daniela Cesarii
