CASOLI- Le azioni umane nel rispetto dell’ambiente e della sua bellezza sono al centro dell’incontro culturale in programma a Casoli sabato 20 maggio 2023 al Cinema comunale Corso Umberto I organizzato e promosso dalla Delegazione FAI di Lanciano al quale saranno presenti esperti e divulgatori del paesaggio come opera d’arte collettiva.
“Prospettiva paesaggio” è il tema del convegno con i principali attori del territorio.
“La Tavola Rotonda che come Delegazione FAI di Lanciano abbiamo organizzato – sottolinea Ersilia Caporale capo delegazione FAI di Lanciano – vuole essere un momento di dialogo e confronto tra Amministratori locali, Enti territoriali e cittadini. La presenza del nutrito parterre di ospiti potrà essere l’occasione per trovare, tutti assieme, le riposte alle domande, sempre più pressanti, che vengono dalla collettività, di rispetto dell’ambiente che ci circonda e di tutela della bellezza del paesaggio di cui tutti noi facciamo parte”.
Sarà proprio uno di questi temi fondamentali per la salvaguardia dell’ambiente che il professor Paolo D’Angelo affronterà nel corso del suo intervento sulla “Fragile alleanza tra paesaggio e ambiente”, due concetti di origine e storie differenti, come dimostrano gli impianti di energia rinnovabile come caso evidente di una diversa prospettiva.
Per il dott. Mario Pellegrini è essenziale coniugare la tutela dell’habitat con il coinvolgimento dei professionisti del settore che aiutino gli amministratori locali a coniugare bellezza e tutela del paesaggio. “Il paesaggio non è un quadro. E’ un dispositivo culturale ecologico e sociale. E’ l’unico contesto concettuale per i progetti di spazio fisico”: questi sono gli argomenti che il professo Mosè Ricci illustrerà nel corso del convegno e dove sosterrà che “il paesaggio è il riflesso del mondo esterno sulla forza dell’immaginazione”.
Fra gli altri interventi sul paesaggio presidiato e tutelato che conserva identità e vitalità, si segnalano quello del presidente del Parco nazionale della Maiella Luca Zazzara che si soffermerà sull’esercizio di “una corretta azione di tutela e comprendere il senso della sostenibilità della presenza umana” e quello del professore Pino Scaglione, Architetto, Docente presso l’Università di Trento, Art&Creative Director.
Tra quelli istituzionali l’intervento del sindaco di Casoli Massimo Tiberini, di Roberto di Monte e Giuliano di Menna del direttivo Regionale FAI Abruzzo e Molise.
Chiude la giornata di studio Franco D’Amico Vicecapo Delegazione della Delegazione FAI di Lanciano che si soffermerà sull’importanza della “sensibilizzazione e conoscenza del paesaggio per favorire un rapporto sempre più consapevole tra comunità e territorio”.
