Anche quest’anno i co-portavoci di Europa Verde, Rita Aruffo e Stefano Luciani, invitano l’amministrazione comunale di Lanciano a farsi promotrice di una comunicazione per il rispetto della legge in materia di fuoco d’artificio.
“In ottemperanza dell’articolo 703 del codice penale – si legge nella lettera inviata al sindaco Filippo Paolini – chiunque, senza la licenza dell’Autorità, in un luogo abitato o nelle sue adiacenze, o lungo una pubblica via o in direzione di essa spara armi da fuoco, accende fuochi d’artificio, o lancia razzi, o innalza aerostati con fiamme, o in genere, fa accensioni o esplosioni pericolose, è punito con l’ammenda fino a euro 103. Se il fatto è commesso in luogo ove sia adunanza o concorso di persone, la pena è dell’arresto fino a un mese.
L’art. 57 del TULPS recita: Senza licenza della autorità locale di pubblica sicurezza non possono spararsi armi da fuoco né lanciarsi razzi, accendersi fuochi di artificio, innalzarsi aerostati con fiamme, o in genere farsi esplosioni o accensioni pericolose in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una via pubblica o in direzione di essa. È vietato sparare mortaretti e simili
apparecchi.

La licenza è altresì richiesta per l’apertura o la gestione di campi di tiro o poligoniprivati. Il sindaco deve essere, comunque, sentito per gli aspetti di competenza dell’ente locale, quando non è lo stesso a rilasciare la licenza. Nel regolamento sono definite le modalità di attuazione del presente comma e la relativa disciplina transitoria”.
In virtù di quanto disciplinato dalla legge chiediamo al Sindaco di Lanciano Avv. Filippo Paolini di
emanare un comunicato a mezzo stampa e sugli organi di comunicazione ufficiali
dell’amministrazione comunale nel quale si inviti la cittadinanza di Lanciano al rispetto delle norme richiamate e che quindi esponga e chiarisca che è assolutamente vietato utilizzare fuochi d’artificio e similari in aree pubbliche se non in possesso di licenze o autorizzazioni; che è assolutamente vietato essere in possesso di fuochi d’artificio e esplodenti illegali, non marchiatiCE e venduti al di fuori dei circuiti regolamentati dalla legge; che, come ogni anno saranno intensificati i controlli durante il periodo natalizio proprio per prevenire comportamenti scorretti per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini e dei loro amici animali.
Siamo certi di vedere accolto il nostro appello di comunicare il rispetto della legge in materia di fuochi d’artificio e di voler preservare non solo la professionalità dei lavoratori del settore dei fuochi d’artificio ma soprattutto la salute e la sicurezza dei cittadini lancianesi.







