LANCIANO – Prosegue l’attività di monitoraggio e contrasto all’abbandono dei rifiuti nel quartiere Santa Rita, una situazione che da mesi suscita preoccupazione tra i residenti. A fare chiarezza è l’assessore comunale all’Ambiente, Tonia Paolucci, che in un post pubblico ha voluto precisare natura e responsabilità del fenomeno, escludendo qualsiasi collegamento con l’introduzione della tariffa puntuale.

«Si tratta di una criticità nota e presente da anni, non riconducibile all’introduzione della tariffa puntuale», spiega l’assessore, sottolineando come oggi il problema appaia più evidente «grazie a un sistema di controllo più efficace».

L’Amministrazione comunale, in collaborazione con Ecolan, la Polizia Locale e i Carabinieri Forestali, ha infatti attivato un’azione costante di controllo e repressione dei comportamenti illeciti. «Prima della tariffa puntuale situazioni analoghe erano già diffuse e i costi ricadevano indistintamente su tutti i contribuenti, sia dal punto di vista economico che ambientale», evidenzia Paolucci.
Nel quartiere Santa Rita è attualmente in corso un’attività di indagine, mentre Ecolan continua a intervenire puntualmente per il ripristino delle condizioni di decoro urbano. «Le attività di controllo stanno già producendo risultati concreti, come dimostrano le sanzioni elevate anche nelle ultime ore», aggiunge l’assessore, assicurando che l’attenzione sulle aree ancora critiche resta massima.
L’obiettivo dichiarato è tutelare i cittadini che rispettano le regole. «L’Amministrazione opera esclusivamente a tutela dei contribuenti onesti, evitando che pochi comportamenti incivili producano danni all’intera collettività», afferma Paolucci, ricordando che le normative vigenti, comprese quelle sui reati ambientali, vengono applicate con rigore.
Nel post viene inoltre rinnovato l’appello a chi non ha ancora completato la procedura per la raccolta differenziata. «Invitiamo chi non lo avesse fatto a recarsi presso il punto Ecolan per il ritiro delle attrezzature necessarie al corretto conferimento dei rifiuti», considerato che «le posizioni TARI risultano ormai in larga parte regolarizzate d’ufficio».
Secondo i primi riscontri dell’Amministrazione, l’introduzione della tariffa puntuale sta già producendo effetti positivi. «Si registra un cambiamento nei comportamenti e una maggiore responsabilizzazione degli utenti», conclude l’assessore, ribadendo che collaborazione e rispetto delle regole restano elementi fondamentali per garantire decoro urbano, sostenibilità ambientale ed equità fiscale.







