ORTONA- Doppio riconoscimento per il ristoratore 𝗔𝗿𝗺𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗖𝗮𝗿𝘂𝘀𝗶 a lui i premi Ortonese doc e la targa dell’associazione A.Cu.T.A. L’associazione civica 𝗡𝗼𝗶 𝗢𝗿𝘁𝗼𝗻𝗲𝘀𝗶, presieduta da Claudio Di Lizio, ha reso noto che il riconoscimento “𝗢𝗿𝘁𝗼𝗻𝗲𝘀𝗲 𝗗𝗢𝗖 𝟮𝟬𝟮𝟱” sarà conferito a Carusi “figura di riferimento della comunità ed esempio di dedizione, impegno e servizio verso la città”.
La cerimonia ufficiale di consegna del riconoscimento si terrà il giorno 14 dicembre, alle ore 17, nella chiesa di Santa Caterina D’Alessandria, alla presenza della cittadinanza e delle realtà associative.

“Armando con la sua famiglia hanno creato il ristorante “Al vecchio teatro” , presto diventato un locale storico e un vero presidio di cucina tradizionale- si legge in una nota- Negli anni successivi, ha scelto di tutelare e mantenere aperta la storica bottega del maestro Trivilino, uno degli ultimi spazi artigianali autentici del centro storico, salvaguardando un tassello prezioso della memoria culturale ortonese.
E poi c’è la pagina più recente: l’impegno dimostrato per la famiglia residente nella Casa nel bosco dove Armando si è fatto trovare in prima linea, offrendo il suo supporto, fornendo alloggio, in una situazione delicata. Con l’Ortonese Doc 2025 vogliamo riconoscere il valore delle persone che non cercano i riflettori ma fanno la differenza. Armando Carusi è uno di quei cittadini che lavora per gli altri con umiltà, costanza e cuore. Premiare lui significa premiare l’essenza stessa di ciò che Ortona è e deve continuare a essere”.
Lo scorso 6 dicembre Carusi è stato, inoltre, premiato nel corso della manifestazione “Omaggio al Maestro Trivilino” organizzata dall’associazione A.CU.T.A. presieduta da Ettore Bucci già assessore provinciale alla cultura. La manifestazione, svoltasi in due giorni, ha visto venerdì 5 novanta ragazzi delle scuole primarie partecipare con entusiasmo ed attenzione all’iniziativa.

Il 6 dicembre è stato il giorno degli artisti, che si sono alternati nella consegna di un’ opera alla famiglia Trivilino, rappresentata dal nipote Marco. Si sono alternati Maria Luisa Staffieri, nella declamazione di una splendida poesia dedicata al compianto Maestro. Poi alcuni artisti di A.CU.T.A. Mario Polidoro, Lina Patilli, Luisa Marini, Sebastiano Nervegna, Luciana Di Febo, Barbara Ferri hanno donato un’ opera alla Bottega. Al termine della due giorni il presidente Bucci ha consegnato la targa ad Armando Carusi ,curatore delle opere appartenute al naestro Trivilino.
- Daniela Cesarii








