Il 3 dicembre 1943 è una data importante per la città di Lanciano: in quel giorno avvenne infatti, dopo duri scontri, la liberazione dall’occupazione nazista. Le truppe alleate, in particolare quelle indiane, entrarono a Lanciano, ponendo fine all’occupazione tedesca.
Questa liberazione fu il risultato della cosiddetta “Battaglia del Sangro”, combattuta tra le forze alleate e tedesche nelle settimane precedenti, in cui Lanciano fu un punto nevralgico. La liberazione non pose però fine alle sofferenze della città perchè i tedeschi, nella loro ritirata, continuarono a cannoneggiare Lanciano e, il 20 aprile 1944, la città fu colpita da un massiccio bombardamento aereo che causò molte vittime.

L‘Associazione Culturale L’Altritalia per ricordare quei giorni ha organizzato, per il 5 dicembre dalle ore 18 al Salone “B.Lanci” un intenso programma tra storia, ricordi e nuove forme di narrazione.
L’evento prevede la proiezione del video “La Bambina del Rifugio Via Cavour – Lanciano” di Enzo Francesco Testa. Nella proiezione saranno visibili immagini suggestive girate nel rifugio antiaereo di Via Cavour (riscoperto nel 2003) con la video-intervista a Maria Salerno, che visse lì da bambina.

Successivamente ci sarà la presentazione del libro “Un Anno a Lanciano 1943-44″: Tra le pagine traspaiono le intense memorie di Elena Di Guglielmo, figlia del Segretario Comunale che visse e raccontò in prima persona le vicende del 1943. Nel volume ci sarà anche un QR Code per accedere direttamente al video “La Bambina del Rifugio”
La serata si concluderà con la presentazione in anteprima del podcast “Con il Vostro Nome sulla Bocca”. Un racconto avvincente che copre i nove mesi di guerra dall’arrivo dei tedeschi (settembre ’43) fino alla fine dei bombardamenti (giugno ’44). Il podcast sarà disponibile dal 2026 ed è stato realizzato con il contributo del Comune di Lanciano.
. Simone Cortese








