Un malore improvviso ha stroncato la vita di una donna di 34 anni, cittadina del Bangladesh residente in via del Trigno, nella zona del Quadrato, da tutti conosciuta come “la strada privata”.
La tragedia si è consumata nella serata di ieri, mentre la donna si trovava in casa con il marito, le loro tre bambine e alcuni amici della coppia.

Secondo le prime ricostruzioni, la giovane si sarebbe sentita male all’improvviso, crollando a terra sotto gli occhi del marito, che non ha potuto fare nulla. Nonostante l’immediato intervento del 118, per lei non c’è stato alcun margine di salvezza: non ha mai ripreso conoscenza.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Lanciano, che hanno escluso segni di violenza o cause sospette.La salma è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte improvvisa.
La donna era arrivata in Italia dopo il marito, che da tempo lavorava in città. La famiglia si era ricongiunta a Lanciano per costruire un futuro stabile e coltivava un sogno comune: aprire un piccolo negozio di generi alimentari, un progetto che rappresentava per loro una sicurezza economica e un passo importante verso una nuova vita.
La famiglia era molto benvoluta dai residenti del quartiere. Le tre bambine, vivaci e affettuose, attiravano spesso l’attenzione dei passanti mentre percorrevano quella che i lancianesi chiamano “la strada privata”, riaperta da alcuni mesi al traffico veicolare.
La comunità bengalese di Lanciano, numerosa e perfettamente integrata nel tessuto cittadino, si è stretta attorno al marito e alle figlie, profondamente colpiti da un lutto tanto improvviso quanto doloroso.
Anche l’intera città esprime il proprio cordoglio per una famiglia che aveva scelto Lanciano come casa, portando con sé speranze, progetti e un futuro che ora appare tragicamente spezzato.





