Il Comune di Rocca San Giovanni ha ottenuto un finanziamento per i sistemi di videosorveglianza. Il contributo previsto è di 43mila euro e servirà a incrementare il numero di telecamere già presenti sul territorio, consentendo un’ulteriore copertura nelle contrade e nei punti principali di accesso al paese, nonché nelle zone particolarmente interessate dall’annoso fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.
“In seguito alla graduatoria pubblicata dal Ministero degli Interni in merito al finanziamento dei progetti di videosorveglianza urbana – spiega il sindaco Fabio Caravaggio – il Comune di Rocca San Giovanni si è aggiudicato il finanziamento rientrando nella graduatoria definitiva al 49° posto, primo dei Comuni della Provincia di Chieti. In base al progetto di realizzazione dell’impianto di videosorveglianza urbana, il territorio sarà dotato di un nuovo sistema di videosorveglianza in grado di effettuare un monitoraggio ambientale di diverse aree da attenzionare affiancato ad un controllo degli accessi tramite dispositivi di lettura targhe.

La partecipazione a questo bando, e l’aggiudicazione ci consentirà di incrementare il numero di telecamere sul territorio, con conseguente rafforzamento della sicurezza, maggior controllo del territorio, prevenzione di furti, lotta all’abbandono dei rifiuti ecc. La scelta della nostra amministrazione di ricorrere a fonti di finanziamento sovracomunali ci permette non solo di realizzare interventi che migliorano il territorio e la vivibilità del paese, ma anche e soprattutto di mantenere il bilancio comunale sempre in ordine“
Gli obiettivi dell’intervento riguardano la prevenzione della criminalità, la presenza di telecamere, infatti, può disincentivare comportamenti criminali, come furti, atti di vandalismo e aggressioni, il monitoraggio e la gestione del traffico, la sicurezza stradale con la sorveglianza di comportamenti scorretti degli automobilisti, come il mancato rispetto delle corsie o velocità eccessive, il supporto alle forze dell’ordine con le immagini registrate che possono essere utilizzate come prova in caso di reati, per identificare sospetti o ricostruire dinamiche di incidenti e crimini, il controllo della sicurezza nei luoghi pubblici come parcheggi, piazze, stazioni, fermate dei mezzi pubblici e altre aree di aggregazione, il supporto in situazioni di emergenza, in caso di disastri naturali, incidenti gravi o altre situazioni.








