Il Monza espugna lo stadio “Adriatico Giovanni Cornacchia” con un secco 0-2 ai danni del Pescara, nel match valido per la 12ª giornata del campionato di Serie B 2025/2026. Una partita speciale e dal forte valore emotivo, segnata dal commosso omaggio a Giovanni Galeone, ex tecnico simbolo del calcio pescarese, scomparso nei giorni scorsi all’età di 84 anni.
Un minuto di silenzio e un omaggio toccante per il “Profeta”
Prima del fischio d’inizio, tutto lo stadio si è fermato per un minuto di silenzio in memoria di Galeone. La Curva Nord ha onorato il suo ex allenatore con una coreografia commemorativa, tra applausi e striscioni, mentre i giocatori del Pescara sono scesi in campo con il lutto al braccio. Un tributo sentito a un uomo che ha fatto la storia del club e del calcio italiano.

Cronaca della gara
La partita, dopo una fase iniziale equilibrata, si è sbloccata al 27’ con il vantaggio del Monza, firmato da Keita Baldé, abile a sfruttare una disattenzione difensiva dei biancazzurri a seguito di un’azione corale che lo mette davanti la porta. Tap-in facile. All’inizio della ripresa, al 47’, è arrivato il raddoppio con Andrea Colpani, che con un sinistro preciso ha chiuso i giochi, dopo uno slalom perfetto tra le maglie biancazzurre.
Il Pescara ha tentato una reazione con alcune iniziative di Cuppone, ma senza impensierire seriamente la retroguardia brianzola.Il Monza, più cinico e ordinato, ha gestito il vantaggio fino al triplice fischio, conquistando così la sesta vittoria consecutiva e consolidando il primo posto in classifica.

Reazioni e clima post-partita
Nonostante la sconfitta, la serata resterà impressa nel cuore dei tifosi per il ricordo di Giovanni Galeone, il “Profeta” di un calcio elegante e visionario. Il pubblico pescarese ha salutato il tecnico con cori e applausi, a dimostrazione di un affetto che va oltre il risultato sul campo.
. Dennis Spinelli










