Finisce in parità la sfida tra Pescara e Avellino, valida per la decima giornata del campionato di Serie B. All’Adriatico il risultato finale è 1-1, con le reti di Capellini e Simic a sigillare una gara combattuta e dai ritmi alti. Un punto a testa che lascia un pizzico di rammarico soprattutto ai biancazzurri, più propositivi nel finale ma incapaci di trovare il gol vittoria.
La cronaca
Partenza sprint del Pescara, che al 5’ trova subito il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Letizia, Capellini è il più rapido a insaccare da pochi passi dopo una corta respinta della difesa. La rete accende l’entusiasmo dell’Adriatico, ma l’Avellino reagisce con ordine e determinazione.
Al 29’ arriva il pareggio: corner dalla destra e colpo di testa vincente di Simic, che sovrasta tutti in area e batte Desplanches per l’1-1. La squadra di Biancolino prende fiducia e chiude in crescita la prima frazione, mentre il Pescara fatica a ritrovare spazi nella retroguardia ospite.

Nella ripresa i padroni di casa alzano il baricentro e spingono con maggiore continuità. Meazzi e Di Nardo creano pericoli dalle fasce, ma il portiere Daffara, all’esordio in Serie B, è protagonista di almeno due interventi decisivi che tengono a galla l’Avellino. Nel finale Vivarini prova il tutto per tutto inserendo forze fresche, ma il risultato non cambia.
Nel post partita Vincenzo Vivarini ha sottolineato “la buona prestazione complessiva e la crescita della squadra, pur con la necessità di maggiore concretezza sotto porta”. Il pari lascia il Pescara nella parte bassa della classifica, con la necessità di dare continuità ai risultati nelle prossime sfide contro Palermo e Monza.
. Dennis Spinelli






