Il patrimonio musicale e artistico si intreccia nuovamente con la storia e l’eleganza delle dimore d’epoca grazie a “Dimore Sonore e d’Arte”, il format ideato e promosso dall’Associazione Itaca, in collaborazione con l’Associazione delle Dimore Storiche Italiane (ADSI) Sezione Abruzzo e con MusArt, con l’intento di valorizzare il patrimonio artistico e architettonico d’Abruzzo.
L’iniziativa farà tappa a Lanciano il prossimo 18 ottobre e promette grandi emozioni da vivere tra musica, arte e patrimonio locale.
Dopo il successo delle precedenti edizioni, i riflettori saranno ancora puntati sulla Casa Museo Spoltore, elegante dimora ottocentesca appartenente al circuito nazionale delle dimore storiche ADSI.

A partire dalle ore 18:00, si potrà prender parte ad una visita tematica guidata da Anna Spoltore, nipote dell’artista Federico Spoltore, che si soffermerà su alcuni elementi, anche musicali, della produzione del Maestro.
Per l’occasione, saranno esposte due opere inedite di Federico Spoltore, ispirate alla musica barocca, che fungeranno da filo conduttore tra il linguaggio pittorico e quello musicale.«Il Museo Federico Spoltore partecipa a questo evento in duplice veste», spiega Anna Spoltore, sia come promotore delle visite gratuite alla Casa Museo, sia come curatore dell’esposizione delle opere inedite. L’

L’obiettivo è offrire ai partecipanti un’esperienza immersiva che intrecci arte sacra e musica sacra, arte contemporanea e musica barocca, in un dialogo emozionale tra le epoche».Il percorso artistico proseguirà poi nel cuore di Lanciano, al Museo Diocesano, dove alle ore 19:30 si potrà assistere al concerto “Cantus Animae”, un viaggio sonoro che dal Barocco giungerà fino al Romanticismo, attraverso le musiche di Bach, Marcello, Haendel e Gounod.
Le protagoniste dell’ esecuzione musicale: Olivia Massimo (soprano), Sarah Rulli (flauto), Francesca La Morgia (flauto) e Patricia Demol (pianoforte).«Sarà un concerto solenne e intimo», afferma Sarah Rulli, direttrice artistica di Dimore Sonore e d’Arte, «ospitato in un luogo che custodisce la spiritualità e la memoria di Lanciano.
Torneremo idealmente al XVIII secolo, quando la musica risuonava nelle sale dei palazzi nobiliari e delle dimore vescovili, creando un legame profondo tra arte e territorio».Alla fine della performance musicale, la serata si concluderà con un momento conviviale che sarà allestito presso il Museo Diocesano: un buffet a cura de “Il Forno dei Desideri”, organizzato in collaborazione con Casa Museo Spoltore e l’Associazione Itaca, per condividere in un clima familiare sapori e suggestioni della tradizione del territorio.La presidente di Itaca, Marisa De Filippis, sottolinea il valore strategico e identitario del progetto: «Con questo penultimo incontro di Dimore Sonore e d’Arte confermiamo la nostra visione di cultura come leva di rigenerazione e sviluppo. Il format sta creando una rete di dimore e spazi di pregio che, uniti da un marchio territoriale condiviso, possono diventare un modello di turismo esperienziale, sostenibile e professionale.

La manifestazione conclusiva di Dimore Sonore e d’Arte è in programma l’8 novembre a Fossacesia, nella dimora storica ADSI, Palazzo Mayer, con la presentazione del libro Broken Free, Finalmente libera dell’autrice italo-americana Luisa Tullio, seguita da una riflessione sul cammino compiuto e sulle nuove prospettive per il 2026».
L’Associazione Itaca ringrazia il Comune di Lanciano, per il patrocinio, il Museo Diocesano, la Casa Museo Spoltore e le aziende sponsor: Mixcar ed Eurocolor, entrambe di Lanciano, che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.