Le luci del Teatro Tosti si riaccendono, il sipario si apre su una nuova stagione della grande prosa del Teatro Tosti, gestito dalla Compagnia dell’Alba. Una stagione ricca di appuntamenti realizzata ascoltando le esigenze del pubblico del Tosti attraverso un questionario somministrato al termine della scorsa stagione. Un Teatro in ascolto del territorio e del pubblico pronto a rinnovarsi stagione dopo stagione, aperto tutto l’anno con proposte mirate a de-stagionalizzare la struttura che si pone come punto di riferimento della cultura regionale.
Il primo spettacolo, il 22 ottobre alle 20.45, è “Rosencrantz e Guildenstern sono morti” di Tom Stoppard, che in maniera geniale “spia” L’Amleto di Shakespeare dal buco della serratura attraverso gli occhi dei suoi due Clown, trasformando la tragedia in farsa. Sul palco, un cast di eccezione:Francesco Pannofino, Francesco Acquaroli, Paolo Sassanelli. Tre grandi attori, tre volti del Cinema, della Tv e del doppiaggio italiano, insieme sul palco per una serata che farà ridere, riflettere, emozionare.

Rosencrantz e Guildenstern, pur essendo prigionieri di un destino apparentemente tragico, sono due uomini che affrontano l’assurdità della vita in modo esilarante. La vicenda di Amleto, vista attraverso i loro occhi, diventa una farsa divertente.
Vogliamo far emergere la freschezza dei loro scambi, rendendo le loro incertezze e la loro ignoranza del destino una fonte di continuo divertimento, che si esprime in tempi comici perfetti, in giochi di parole e nel loro modo di affrontare l’assurdo con una naturale leggerezza.Gli attori, anche grazie al supporto di una scenografia che cambia in tempo reale, avranno l’opportunità di giocare con la fisicità e gli strumenti della Commedia dell’Arte.
Il risultato sarà un continuo intreccio di situazioni che oscillano tra il tragico e il comico, dove la morte e l’assurdo diventano occasioni per ridere e riflettere, sempre sul filo dell’imprevedibile. In questo contesto, la commedia diventa lo strumento perfetto per evidenziare la tragedia esistenziale dei due protagonisti, ma anche per alleggerirla, trasformando il palcoscenico in uno spazio in cui il comico, l’assurdo e il tragico si intersecano in un gioco di sorpresa continua.
La messa in scena diventa così un’esplorazione dinamica e divertente di Rosencrantz e Guildenstern sono morti, una riflessione sull’esistenza che non dimentica mai la potenza comica del capolavoro di Stoppar. Sono tanti altri i protagonisti che calcheranno le tavole del Tosti. Il prossimo appuntamento sarà il 17 novembre, sempre alle 20.45, con lo spettacolo “La bisbetica domata”, in scena Amanda Sandrelli.
Per chi non ha scelto la formula dell’abbonamento, c’è la possibilità ancora di acquistare il proprio biglietto sia per lo spettacolo del 22 ottobre che per i successivi. E’ possibile farlo nei consueti orari di apertura del botteghino: martedì, mercoledì, venerdì 17.30-19.30, giovedì e sabato 10.30-12.30 oppure presso Angelucci Hi-Fi in contrada Santa Calcagna a Rocca San Giovanni.
. Daniela Cesarii