Attimi di paura ieri sera intorno alle 18:30 nelle campagne di Contrada Serroni, dove una giovane è stata aggredita da un cane lasciato libero senza museruola né guinzaglio. La ragazza stava passeggiando con il suo cagnolino quando si è trovata di fronte l’animale, di proprietà di una signora che, al guinzaglio, conduceva altri cani.
La vittima, che in passato aveva già sollecitato la padrona ad adottare le dovute misure di sicurezza, si è trovata improvvisamente circondata: il cane sciolto si è avventato su di lei e sul suo animale domestico. Nel tentativo di difendere il proprio cagnolino, la giovane è stata morsa più volte e, caduta lungo un tratto scosceso di campagna, ha riportato ferite tali da rendere necessario il passaggio in ospedale.
L’aggressione e le accuse
Secondo quanto riferito, la proprietaria del cane avrebbe assistito alla scena senza intervenire. Non solo: quando la ragazza ha annunciato l’intenzione di sporgere denuncia, sarebbe stata pesantemente insultata e accusata di essere responsabile dell’accaduto “perché passata su quella strada”.
La giovane, medicata al pronto soccorso, ha formalizzato la denuncia alle autorità competenti.
Gli sviluppi
Ora la vicenda passa al vaglio delle autorità sanitarie: nelle prossime ore il veterinario incaricato dovrà verificare lo stato di salute e la pericolosità del cane, valutando eventuali misure da adottare, tra cui l’inserimento in un canile o, nei casi più gravi, l’abbattimento.
Richiamo al rispetto delle regole

L’episodio riaccende l’attenzione sul tema della responsabilità dei proprietari di cani.
La legge è chiara: guinzaglio e museruola sono obbligatori in contesti pubblici o aperti al passaggio di altre persone. Trascurare queste norme significa mettere a rischio non solo gli altri, ma anche gli stessi animali.
Un monito che a Lanciano, dopo quanto accaduto, suona ancora più urgente: la convivenza civile passa anche dalla tutela e dalla sicurezza di tutti.
- Dennis Spinelli