PESCARA – Il pubblico dell’Adriatico ha vissuto un pomeriggio di emozioni forti. La sfida tra Pescara e Venezia, valida per la terza giornata di Serie B, termina 2-2 dopo la rimonta biancazzurra maturata negli ultimi dieci minuti.

La partita sembrava inevitabilmente segnata già al 66’, quando il Venezia aveva raddoppiato portandosi sul 2-0. Prima, al 20’, Andrea Adorante aveva trasformato un calcio di rigore concesso per un fallo su Squizzato. Poi, nella ripresa, Daniel Fila aveva sfruttato un assist di Hainaut per battere a porta vuota e consolidare il vantaggio lagunare.
Il Pescara, fino a quel momento in difficoltà e incapace di incidere, ha cambiato atteggiamento nell’ultima parte del match. Al 79’ Giacomo Olzer ha trovato la rete che ha riaperto l’incontro con un preciso sinistro dal limite. La spinta dei padroni di casa è cresciuta e, al 91’, Antonio Di Nardo ha firmato il pareggio con un colpo di testa che ha fatto esplodere lo stadio.
Per i biancazzurri si tratta del primo punto conquistato in questo campionato, dopo le sconfitte contro Cesena e Mantova. Un risultato che dà morale e mostra la capacità della squadra di reagire anche nelle situazioni più complicate. Il Venezia, invece, resta imbattuto con cinque punti in tre giornate, ma deve riflettere sulla gestione del vantaggio, sfumato proprio nel recupero.
Nel prossimo turno il Pescara tornerà in campo ancora all’Adriatico per affrontare l’Empoli. Il Venezia ospiterà il Cesena al Penzo con l’obiettivo di tornare subito alla vittoria.
- Dennis Spinelli