ORTONA – Una scoperta che ha scosso i volontari del canile di Ortona. Questa mattina, alle 8, all’apertura della struttura, davanti ai cancelli è stato trovato un gattino gravemente ferito, lasciato dentro un bidone della raccolta differenziata. Secondo le prime ipotesi, l’animale potrebbe essere stato investito.
I soccorsi sono stati immediati: il piccolo è stato ricoverato in una clinica veterinaria, ma le sue condizioni restano molto gravi e la prognosi incerta.
Non un caso isolato
Non è la prima volta che la LIDA di Ortona si trova di fronte a situazioni simili. Ad aprile, sempre davanti al canile, era stata abbandonata una scatola con quattro cuccioli di appena un mese. Durante l’estate, poi, decine di gatti e gattini – dai neonati agli adulti – sono stati lasciati davanti ai cancelli o consegnati da privati cittadini. Molti necessitavano di allattamento artificiale, ricoveri urgenti per ferite gravi o cure contro patologie diffuse come la parvovirosi.
Emergenza senza tregua
L’assenza di una nursery dedicata da parte del servizio veterinario ASL ha reso necessario il ricorso a balie esperte per i cuccioli più piccoli. Le spese veterinarie, già elevate, sono diventate difficili da sostenere. La LIDA ribadisce che non riceve alcun sostegno economico per la gestione dei gatti: tutto pesa esclusivamente sulle spalle dei volontari e sulla generosità di pochi cittadini sensibili.
L’appello
Davanti a questo nuovo atto di crudeltà, l’associazione lancia un appello urgente: chiunque abbia visto o sappia qualcosa sull’abbandono del gattino è invitato a farsi avanti. Anche un dettaglio può essere decisivo per risalire ai responsabili.
La LIDA sottolinea la propria indignazione di fronte alla frequenza di episodi che, oltre a infliggere dolore a creature indifese, rappresentano una ferita civile e morale per l’intera comunità.
- Dennis Spinelli