Avvio di stagione in salita per il Pescara, sconfitto 2-1 sul campo del Mantova nella seconda giornata di Serie B. Dopo il pesante ko dell’esordio contro il Cesena, la squadra di Vivarini incassa un’altra battuta d’arresto, maturata nei minuti finali di una gara equilibrata ma decisa dagli episodi.
La cronaca del match
Al 29’ del primo tempo i padroni di casa sono passati in vantaggio con Mancuso, glaciale dal dischetto dopo un fallo di mano di Valzania ravvisato dal VAR. Il Pescara ha reagito nella ripresa trovando il pari all’8’, in maniera fortunosa: una conclusione di Olzer respinta dalla traversa è rimbalzata sulla schiena del portiere Festa e si è insaccata per l’1-1.
La partita sembrava avviata verso il pareggio, ma al 41’ il Mantova ha piazzato il colpo decisivo: Fiori, appena entrato, ha sfruttato al meglio un assist di Falletti, firmando il gol vittoria con un diagonale preciso.

Le chiavi tattiche
Il Pescara si è schierato con il 3-4-2-1, confermando l’idea di Vivarini di dare equilibrio con tre difensori centrali e grande densità in mezzo al campo. Rispetto alla gara col Cesena si sono visti progressi: pressing più alto, buona reattività sulle seconde palle e maggiore fluidità sulle corsie con Oliveri e Dagasso. Tuttavia, la squadra ha sofferto la poca incisività negli ultimi metri: Di Nardo ha faticato a reggere da solo il peso dell’attacco e l’ingresso di Merola non ha cambiato l’inerzia.
In fase difensiva, nonostante Brosco e Pellacani abbiano retto bene per larghi tratti, restano le disattenzioni nei momenti chiave: il fallo di mano di Valzania e la marcatura morbida sul gol di Fiori hanno pesato come macigni.
Le parole di Vivarini
A fine gara, l’allenatore ha parlato di una sconfitta amara ma non priva di segnali positivi. Secondo il mister, i pescaresi avrebbero meritato di più: “i passi avanti si vedono”.
Analisi del momento
Dopo due giornate il Pescara resta fermo a zero punti. Le difficoltà sono evidenti, ma la prestazione lascia intravedere margini di crescita. Il prossimo turno, all’Adriatico, sarà già un test di maturità: servono i primi punti per non complicare da subito la rincorsa alla salvezza.
- Dennis Spinelli