Il progetto per la realizzazione del nuovo canile-rifugio di Pescara, previsto in ultima fase in località Colle Cese a Spoltore, sta vivendo una fase di incertezza.
Il Ministero dell’Interno ha infatti comunicato la chiusura del procedimento e preannunciato la revoca del finanziamento concesso nel 2021. La decisione è stata resa nota dall’assessore comunale Massimiliano Pignoli.
Negli ultimi mesi l’amministrazione aveva compiuto i passaggi richiesti, nonostante i dubbi e le critiche mosse dagli operatori del settore.

Il progetto, dal valore complessivo di oltre 620 mila euro, include la costruzione di una struttura destinata ad accogliere i cani abbandonati, uno sportello comunale per l’anagrafe e la tutela degli animali e spazi riservati alle associazioni. L’avvio dei lavori era previsto per il 2026.
Le opposizioni hanno criticato l’operato del Comune, lamentando ritardi e mancanza di trasparenza, soprattutto dopo la Commissione Controllo e Garanzia convocata per chiarire la vicenda, alla quale non hanno preso parte né l’assessore né i dirigenti competenti.
Dal canto suo, Pignoli ha ribadito che il progetto non è affatto abbandonato e che le interlocuzioni con Roma proseguiranno.
“Il finanziamento non è andato perso, continuiamo a lavorare con i tempi della burocrazia” ha dichiarato, confermando l’intenzione dell’amministrazione di realizzare comunque l’opera, anche ricorrendo a canali alternativi di finanziamento.
Al momento la situazione resta in sospeso: l’atto di revoca non è ancora stato formalizzato, ma la comunicazione ministeriale lascia intendere una direzione precisa. Resta invece confermata la volontà del Comune di portare avanti il progetto, ritenuto prioritario per il territorio e per la tutela degli animali.
- Dennis Spinelli








