San Sebastián, 2 agosto 2025 – L’Italia torna a sorridere in una delle corse più affascinanti del calendario ciclistico internazionale. Giulio Ciccone ha conquistato in solitaria la 44ª edizione della Clásica de San Sebastián, firmando un’impresa di grande spessore sulle strade ondulate dei Paesi Baschi.
Per il ciclismo azzurro si tratta di un ritorno al successo che mancava dal lontano 2007, quando fu Leonardo Bertagnolli ad alzare le braccia al cielo sul traguardo del Boulevard di Donostia.
L’attacco decisivo sull’ultima salitaIl corridore abruzzese della Lidl-Trek, al rientro dopo oltre due mesi di inattività a causa di una caduta al Giro d’Italia, ha scelto il momento perfetto per colpire.

Sull’ascesa del Murgil-Tontorra, a circa 9 km dal traguardo, Ciccone ha risposto all’attacco del messicano Isaac Del Toro e ha poi lanciato un contrattacco deciso, staccando prima Jan Christen e poi involandosi in solitaria verso la vittoria.
Nonostante un tentativo generoso di rimonta da parte dello svizzero Christen (UAE Team Emirates), Ciccone ha mantenuto un piccolo ma sufficiente vantaggio, tagliando il traguardo con 8 secondi di margine.
Il belga Maxim Van Gils ha chiuso al terzo posto, a 19 secondi, regolando lo sprint del gruppo degli inseguitori.Un successo dal sapore speciale«Non mi aspettavo di vincere subito dopo il rientro – ha dichiarato Ciccone ai microfoni –. È stata una corsa durissima, ma ho trovato il colpo di pedale giusto nel momento chiave.
Dedico questa vittoria alla mia squadra, che mi ha supportato durante la riabilitazione, e alla mia famiglia».La vittoria di Ciccone ha un valore simbolico altissimo: arriva dopo mesi difficili, segnati da infortuni, e segna la sua rinascita sportiva.
È anche un segnale incoraggiante per il movimento italiano, che torna a imporsi in una corsa World Tour di alto livello.Una corsa sempre spettacolare.
La Clásica di San Sebastián si è confermata una gara selettiva e imprevedibile. Il percorso di 230 km con le classiche salite basche – tra cui Erlaitz, Jaizkibel e Murgil-Tontorra – ha prodotto un finale esplosivo. L’attacco iniziale di Roglič sull’Erlaitz ha acceso la miccia, ma è stato Ciccone a spegnere ogni speranza degli avversari con una condotta di gara brillante e coraggiosa.
Ordine d’arrivo (Top 5)1. Giulio Ciccone (Lidl-Trek) – 5h 42’ 17”2. Jan Christen (UAE Team Emirates) + 8”3. Maxim Van Gils (Lotto Dstny) + 19”4. Isaac Del Toro (UAE Team Emirates) + 19”5. Mattias Skjelmose (Lidl-Trek) + 21”