In questi giorni l’Abruzzo, e in particolare la provincia di Chieti, sta vivendo un’ondata di caldo eccezionale che sta mettendo a dura prova cittadini, turisti, agricoltura e servizi sanitari. Le temperature massime stanno superando i 40°C in molte aree interne e collinari, mentre anche lungo la costa adriatica l’afa è intensa, con tassi di umidità elevati che accentuano la sensazione di disagio.
Un’ondata di calore senza precedenti
Secondo i dati forniti dal Centro Funzionale d’Abruzzo, la provincia di Chieti è tra le più colpite dalla bolla africana che ha investito l’Italia centro-meridionale. Località come Lanciano, Vasto, Ortona e Chieti stessa hanno fatto registrare picchi di temperatura superiori alla media stagionale di oltre 6-8 gradi.
Le ore più critiche si collocano tra le 12:00 e le 18:00, quando l’aria diventa opprimente e il rischio di colpi di calore è elevato. I servizi di emergenza e le guardie mediche stanno ricevendo un numero crescente di segnalazioni legate a malori, in particolare tra gli anziani, i bambini e le persone con patologie croniche.

Impatti su agricoltura e territorio
Il caldo intenso e la scarsità di precipitazioni stanno creando problemi anche al settore agricolo, con campi bruciati dal sole, raccolti compromessi e animali in sofferenza. Le aziende agricole del territorio segnalano perdite significative, soprattutto nel comparto ortofrutticolo.
Anche le risorse idriche sono sotto pressione. Alcuni comuni della provincia stanno valutando misure di razionamento dell’acqua, invitando la popolazione a un uso responsabile.
I consigli per affrontare il caldo
In situazioni come questa, è fondamentale adottare comportamenti prudenti e seguire le raccomandazioni delle autorità sanitarie. Ecco alcuni consigli utili:
- Evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (dalle 11:00 alle 18:00).
- Idratarsi frequentemente, anche in assenza di sete. Bere acqua fresca ma non ghiacciata, evitando alcolici e bevande zuccherate.
- Consumare pasti leggeri, preferendo frutta, verdura e alimenti facilmente digeribili.
- Rinfrescare gli ambienti domestici usando tende, ventilatori o condizionatori (con moderazione).
- Vestirsi in modo adeguato, con abiti leggeri, chiari e in fibre naturali come cotone e lino.
- Assistere le persone più vulnerabili, come anziani che vivono soli o soggetti con problemi di salute.
- Non lasciare mai persone o animali in auto parcheggiate, nemmeno per pochi minuti.
Previsioni per i prossimi giorni
I meteorologi prevedono che l’ondata di calore possa proseguire almeno fino al weekend, con un possibile lieve calo delle temperature solo all’inizio della prossima settimana. Tuttavia, non si intravedono piogge significative all’orizzonte, e ciò potrebbe prolungare lo stato di allerta.