Una storia di rinascita, un tentativo di rialzarsi per immaginare, ma rendere al tempo stesso concreto, un futuro diverso e reagire con le idee ed i progetti, al gravoso problema che riguarda lo spopolamento dei piccoli borghi. E’ questa la vicenda di Calascio, piccolissimo comune di 114 abitanti che si trova nella provincia de L’Aquila.
Il territorio rientra nel territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga costituendone di fatto una delle porte di accesso nella sua parte meridionale. L’origine del nucleo abitato è molto antica, visto che il toponimo Calaso compare già nell’816 d.C. in un documento dell’imperatore Ludovico I detto “il Pio” che lo elencava tra i possedimenti dei monaci volturnensi.
A rendere famoso questo paesino è senza dubbio, la rocca che con i suoi ruderi e le strutture superstiti, svetta con i suoi oltre mille metri di altezza. Questo castello inserito dal National Geographic tra i più belli del mondo, è divenuto celebre grazie al film del 1985 “Ladyhawke”, un fantasy a tema medievale, che vide la partecipazione di star hollywoodiane come Michelle Pfeiffer e Rutger Hauer.

Grazie ai 20 milioni di euro ottenuti dai fondi del Pnrr nel 2021 il comune vuole rilanciarsi e cerca nuovi abitanti. Ad interessarsi di questa vicenda sono state l’Agi ed la Rai che nell’edizione serale del suo telegiornale ha dedicato un servizio al borgo aquilano.
Dopo un periodo di abbandono iniziato negli anni Ottanta, la cooperativa di comunità del paese aveva già dato nuova spinta al territorio con il servizio di bus navetta e l’apertura di alcune attività tra cui due ristoranti, una paninoteca, un negozio di souvenir e un albergo diffuso.
Ora come sottolinea la consigliera comunale e archeologa Francesca Ferranti, trasferitasi da Roma sei anni fa “Siamo pronti ad accogliere famiglie giovani e persone che vogliano venire in questo luogo meraviglioso. Con i 20 milioni di euro ottenuti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza sono stati realizzati e saranno completati diversi progetti innovativi.
Tra questi un albergo diffuso, un ostello, una scuola di tessitura e una scuola di pastorizia. Il programma di rilancio prevede anche un corso di scrittura per il cinema, un campeggio e un bar in piazza. Questo è il posto giusto per chi voglia migliorare di molto la qualità della sua vita”.
. Simone Cortese