Silvio Baldini sarà il nuovo CT della Nazionale Under 21. Nei prossimi giorni arriverà il comunicato ufficiale che sancirà la nuova avventura azzurra per il tecnico toscano, come confermato dal numero uno della FIGC Gabriele Gravina. Decisivi i colloqui avuti nelle due settimane precedenti con Gianluigi Buffon e il neo commissario tecnico Gennaro Gattuso, i quali hanno convinto l’ex allenatore del Pescara Calcio ad accettare la sfida tutta italiana.

Uomini forti, destini forti: Baldini scelta di rottura?
Silvio Baldini rappresenta una scelta forte e coraggiosa in un Calcio inevitabilmente sotto accusa: se da un lato le piazze italiane criticano l’approccio deresponsabilizzato dei principali protagonisti del pallone, rei secondo le opinioni dei tifosi di aver mediocrizzato il Calcio nostrano, dall’altro la scelta del tecnico ex Delfino significa rimettere al centro etica, trasparenza ma anche qualche possibile uscita “a gamba tesa”, come in occasione delle affermazioni rilasciate a caldo nella finale Playoff.
Baldini ha infatti dimostrato di non scendere a troppi compromessi quando si tratta di impostare un metodo di lavoro, o quando bisogna pianificare un programma sportivo condiviso. Figura carismatica, in rottura con il profilo mediaticamente accomodante, il CT avrà l’onore di ricostruire una generazione calcistica considerata da tanti alla deriva, sulla stessa linea dei senior in Nazionale maggiore.
Adani lo aveva espressamente dichiarato: “Silvio Baldini è il miglior formatore che i ragazzi possano avere”, ora i vertici della FIGC hanno raccolto l’assist provando la giocata più rischiosa. Il 66enne sostituirà Nunziata, attese anche le conferme sulle panchine delle selezioni minori.