Tre giovani, di età compresa tra i 17 e i 18 anni, sono stati arrestati dagli agenti della stazione di Francavilla al Mare con le accuse di violenza sessuale aggravata, produzione e diffusione di materiale pedopornografico. La vittima è una bambina di 10 anni, la quale ha trovato il coraggio necessario per denunciare un contesto permeato da abusi, nello specifico della diffusione di un suo video a sfondo sessuale nelle chat tra coetanei.
Le indagini hanno permesso di raccogliere gravi elementi a carico dei tre, arrestati e trasferiti nel carcere minorile di Roma su disposizione della procura minorile dell’Aquila.
La vicenda riporta al centro del dibattito pubblico il tema del revenge porn nonché i pericoli che le nuove generazioni affrontano quotidianamente all’interno di Internet. Spesso lasciati soli dai genitori, talvolta incuranti delle conseguenze di certe azioni, l’abuso commesso dai tre minorenni si inserisce nel panorama nazionale quale problema emergente e di assoluta priorità.
- Dennis Spinelli