LANCIANO – Dopo mesi di interventi, la storica Sala Mazzini torna a risplendere. Grazie ai finanziamenti del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato portato a termine un importante progetto di efficientamento energetico e adeguamento normativo, per un valore complessivo di 435.000 euro, restituendo alla città un luogo simbolo della cultura.

Interventi finanziati dal PNRR per il patrimonio culturale
L’intervento rientra nelle misure per la promozione dell’ecoefficienza e la riduzione dei consumi energetici nei teatri, cinema e musei, previste dal PNRR – Misura 1, Investimento 1.3 “Migliorare l’efficienza energetica di cinema, teatri e musei”.
Con la Delibera di Giunta Comunale n. 447 del 30 dicembre 2022, è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo per il Teatro Sala Mazzini: un finanziamento totale di 375.000 euro, di cui 125.000 euro cofinanziati dal Comune di Lanciano.

I lavori: impianto moderno, infissi e moquette nuovi
Il progetto ha previsto la realizzazione di un impianto di condizionamento e trattamento aria per l’inverno, oltre ad altri interventi tecnici. Grazie al riutilizzo delle economie di gara, sono stati effettuati anche lavori complementari come la sostituzione degli infissi e della moquette. A questi si sono aggiunti interventi straordinari di manutenzione per ulteriori 60.000 euro, portando l’importo totale a 435.000 euro.
I lavori principali sono stati avviati il 24 luglio 2023 e si sono conclusi entro il 20 dicembre 2023, con la successiva chiusura anche dei lavori complementari, implementati dal 10 marzo 2025.
Una squadra di professionisti al servizio del teatro
La progettazione e la direzione dei lavori sono state affidate all’ing. Enzo Di Ienno, mentre il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) è l’ing. Fausto Boccabella. Il progetto è stato coordinato dal dirigente del settore governo del territorio, l’arch. Luigina Mischiatti, e arricchito dalla relazione storica a cura del dott. Giacomo de Crecchio.
I lavori sono stati eseguiti dalla ditta appaltatrice CP S.R.L. con la Fantini Nicola S.R.L. come subaffidataria.
Sala Mazzini, un simbolo dal 1901
Costruita nel 1901 e intitolata a Giuseppe Mazzini, la Sala è stata inizialmente una sala cinematografica, per poi diventare un punto di riferimento per concerti, incontri culturali e spettacoli teatrali. Con una capienza di 142 posti, la Sala Mazzini è oggi pronta ad accogliere di nuovo cittadini e artisti in uno spazio più efficiente e confortevole.
Presentazione ufficiale alla città
La conferenza stampa di presentazione si è svolta oggi presso il Salone d’Onore “Benito Lanci”. Presenti il sindaco di Lanciano Filippo Paolini, l’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Bomba, rappresentanti delle ditte coinvolte e l’ing. Boccabella.
Dopo l’illustrazione dei lavori svolti, autorità e cittadini hanno potuto visitare la nuova Sala Mazzini, tra orgoglio, emozione e consapevolezza dell’importanza della valorizzazione del patrimonio culturale.
Un nuovo capitolo per la cultura a Lanciano
Con il restyling della Sala Mazzini, Lanciano compie un passo importante verso la sostenibilità energetica e la valorizzazione del proprio patrimonio storico-artistico.
- Dennis Spinelli