Un gesto forte e simbolico quello delle opposizioni in Consiglio Regionale, che hanno deciso di occupare pacificamente l’aula per manifestare il loro dissenso contro l’aumento delle tasse per gli abruzzesi e per chiedere un piano di rilancio della sanità pubblica.
Nel corso della protesta, il consigliere Luciano D’Amico ha ribadito, attraverso una diretta sui social, la necessità di una gestione più strategica delle risorse regionali. “Un governo regionale non è un condominio dove a fine anno si tirano le somme e si ripartiscono fra i condomini – ha dichiarato –. Serve un’analisi seria dei costi, come avviene in altre Regioni, per garantire una sanità efficiente senza gravare ulteriormente sui cittadini”.
Gli esponenti delle opposizioni hanno lanciato un appello ai cittadini affinché facciano sentire la loro voce contro il progetto di legge. “Vi aspettiamo dinanzi al Consiglio Regionale – ha dichiarato il consigliere Taglieri –. Sosteniamoci e sosteneteci in questa battaglia”.
L’occupazione della Sala del Consiglio si inserisce in un clima di crescente tensione politica, con l’opposizione decisa a contrastare le scelte della maggioranza e a chiedere un ripensamento sulle politiche fiscali e sanitarie della Regione.
