Una stagione probabilmente da iscrivere nel girone dei grandi rimpianti, ma anche tra le parabole più sportivamente folli fin qui osservate un Serie A3 Credem. La Sieco Akea Ortona torna a bussare prepotentemente sul campionato, come aveva giustamente abituato fino al crollo verticale di gennaio, in occasione della undicesima giornata di ritorno.
Al Palacafiore ecco la Domotek Reggio Calabria, attuale seconda forza in classifica e avversario complicato da affrontare tra le mura amiche come tra l’altro conferma il tabellone.
Una sfida vera, viva, agonisticamente sublime: l’Impavida trionfa al tie break dopo un match intenso, arricchito da sorpassi e controsorpassi. Primo set di marca calabrese 25-23, nel secondo va in scena una maratona che porta il parziale sul 35-37. Ortona in vantaggio 2-1 dopo un’ora e mezza (19-25), recuperata ancora dalla Domotek (26-24), infine un grandissimo quinto set (8-15) che viene gestito egregiamente dal quintetto di coach Denora, il quale si esprime così sul confronto: “Felicissimo per il risultato.
Forse se avessimo gestito meglio alcune situazioni del quarto set, magari curando meglio la fase break, avremmo potuto anche portare a casa l’intera posta in palio.
Siamo arrivati a questa vittoria dopo una serie di prestazioni sotto tono e questa vittoria brillante contro una squadra di gran valore come Reggio Calabria ci darà lo spunto e lo spirito giusto per affrontare al meglio questi play-off. Se riusciremo a mettere nella prossima fase la grinta e la voglia che abbiamo visto questa sera, di certo potremmo dire la nostra”.
- Dennis Spinelli