Stagione complicata quella del Lanciano FC nel campionato di Eccellenza, dopo un’assenza troppo lunga per il valore sportivo, sociale e tradizionale che la piazza ha rappresentato per il calcio abruzzese. Era difficile ipotizzare un piazzamento nella metà alta della classifica considerate le premesse, eppure i risultati maturati soprattutto da gennaio 2025 ad oggi hanno generato qualche malumore all’interno della piazza.
La Curva Sud Ezio Angelucci esprime il proprio pensiero attraverso un comunicato destinato a squadra, società ma anche alla città di Lanciano: l’obiettivo è chiaro, evitare la retrocessione e unirsi saldamente nel sostegno affinché si possa programmare con serenità la permanenza nella categoria.

“Non è da noi intervenire a stagione in corso, ma gli eventi ci hanno portato in una situazione sportiva difficoltosa che necessita di spiegazioni da un lato, e dall’altro di compatezza per l’ambiente. Durante quest’estate abbiamo accolto con fermezza l’impegno preso da persone del territorio per far rinascere la compagine frentana, esprimendo il nostro sostegno seppur nutrendo dei dubbi. La città ha risposto forte e chiaro all’appello! NOI pretendiamo: MAGLIA SUDATA E TRASPARENZA!
Questi requisiti sono stati disattesi, noi comprendiamo più di tutti le difficoltà che ha dovuto incontrare la società: una situazione debitoria vacillante, problematiche legate all’impianto, al settore giovanile, e di questo ne diamo atto. Essi in primis hanno subito chiarito che l’obiettivo era ed è la salvezza per questo primo anno, per strutturarsi al meglio per campionati migliori; noi come Curva abbiamo accolto questo obiettivo e compattato l’ambiente.
È chiaro che l’ambiente tutto, nessuno escluso, compresa la società, non si aspettavano queste palesi difficoltà nell’affrontare il campionato stesso, a causa dell’inesperienza degli attori coinvolti. Fuori dal campo stiamo purtroppo constatando una società assente che, all’occorrenza, si avvale delle dichiarazioni dell’allenatore. Non è accettabile: la città esige delle risposte!
Oggi al riguardo di una salvezza da conquistare, dall’estate prossima anche in termini di programmazione!
Qualora il campionato in corso dovesse terminare con un inauspicato insuccesso, chiariamo fin da subito, ci sentiremo esenti da qualsiasi responsabilità.
Quando si è intervenuto, lo si è fatto: per amore dei colori rossoneri e in virtù di un intollerabile lassismo e menefreghismo generale, in un momento delicato. Sicuramente non per incutere pressioni o pretendere l’impretendibile. Teniamo a specificarlo a seguito di qualche voce che circola in città e reduci dalle esperienze passate: troppo facile dare la colpa agli Ultras!
Ora mancano 8 partite, 8 finali, per lottare su ogni pallone, su ogni centimetro di campo, per conquistare la salvezza. Noi lotteremo sugli spalti con voi, come abbiamo fatto sino ad ora, vi chiediamo di dare il cuore in campo, di sudarla quella maglia non di camminare, ma di correre fino alla fine, di crederci perché se vi girate che sia in casa o in trasferta NOI siamo lì a sostenere questi colori.
Ora CURVA, CITTÀ è tempo di compattarsi, di tirar fuori la nostra appartenenza a questi colori e a questa città. Poi verrà il tempo di tirare le somme, ad ognuno le proprie responsabilità, a noi il giudizio!”, le parole del collettivo frentano.
- Dennis Spinelli