ORTONA- Raddoppio della linea Pescara – Termoli: il 23 marzo potrebbe essere la volta buona. Si tratta della riattivazione all’esercizio del tratto di binario di corretto tracciato, di circa 700 metri, che collega il binario 3 al binario dispari lato Pescara sulla sede della linea storica (lato mare), comprendente la galleria Castello e parte della galleria Cimitero. Con la riattivazione viene realizzato il raddoppio della linea Pescara -Termoli nell’ambito della stazione di Ortona.
Gli interventi eseguiti da Rfi (gruppo Ferrovie dello Stato) sono costati oltre 11 milioni di euro e hanno permesso di adeguare le due gallerie.
All’interno della galleria Castello (lunga 286 metri), in particolare, è stato utilizzato un sistema modernissimo di armamento chiamato Lvt (Low vibration track) in cui il binario è realizzato in cemento armato che riduce in modo significativo la frequenza degli interventi di manutenzione.

Abbassando il piano di rotolamento, il sistema Lvt ha permesso di risagomare la galleria rendendola a misura dello standard europeo per il transito dei treni merci. L’attivazione avrebbe dovuto esserci lo scorso 6 ottobre, un’apertura che è stata rinviata, all’ultimo momento, a data da destinarsi.
Dalle 6 del mattino, dunque, del 23 marzo, nell’ambito della seconda fase dei lavori di raddoppio del binario lato nord della stazione di Ortona, verrà riattivato il tratto di binario.
Tuttavia, fino al termine della successiva fase conclusiva dei lavori, il nuovo tratto di binario potrà essere interessato solo da itinerari di partenza/arrivo dai/sui binari 3 e 4. I lavori daranno la certezza dei tempi di viaggio e nuove prospettive di sviluppo economico.
Il raddoppio infatti è propedeutico al successivo allaccio della rete ferroviaria sul porto, il cui potenziamento è previsto nell’ambito del progetto Zes mirato ad aumentare l’efficienza e la sostenibilità dello scalo marittimo.








