“HAPPY END” ultimo singolo del cantautore frentano Marco Di Nardo detto DINÏZ assieme ai precedenti singoli già pubblicati “Online (INTRO)”, “PLAY” e “SHAKER” – comparirà nella tracklist del nuovo album dell’artista abruzzese DINÏZ, col suo progetto solista, in uscita a Gennaio 2025, dal titolo ancora non svelato.
Un beat lo-fi cadenzato – quello del fondatore del Management – che si sviluppa attraverso le note di un arrangiamento quasi “orchestale”, dove a farla da padrone sono chitarre morbide e gentili, con tappeti di synth analogici, che fanno da contraltare alla costante dicotomia armonica tra melanconia e speranza. Tra suoni frenetici e immagini confuse, c’è un momento in cui ogni cosa si ferma, un battito di cuore che segna il confine tra il caos e la pace.
È questo il tema centrale della canzone, un pezzo che esplora il delicato equilibrio tra la lotta interiore e l’abbandono alla serenità. In essa, il narratore racconta di un viaggio personale, di un estraniamento che lo porta finalmente a comprendere di aver raggiunto uno stato di quiete emotiva. Non è una vittoria definitiva, ma un respiro, un attimo di sospensione in cui, per la prima volta, può smettere di correre. Ma la serenità non arriva mai senza un prezzo.
Il narratore, pur essendo giunto a un momento di pace, è ben consapevole che il passato non può essere cancellato, i demoni non possono essere esorcizzati del tutto
Ogni passo nella danza, quella della consapevolezza, ogni giro nel waltzer, è un ricordo che si fa
sentire come un’eco lontana, una presenza silenziosa che non si può eliminare, ma solo accogliere .
Il narratore, ormai consapevole della sua solitudine e dei suoi demoni, decide di chiudere gli occhi e
lasciarsi andare. La musica, che in precedenza sembrava un accompagnamento distratto, ora diventa il mezzo per accedere a una dimensione altra, quella della pace interiore. Il ballo non è più una fuga, ma un modo per essere completamente presenti a se stessi.
. Simone Cortese