Altino – In un comunicato ufficiale, il consigliere Michele Scutti, ex Presidente del Consiglio e Vicesindaco del Comune di Altino, ha rassegnato le sue dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale, prendendo contestualmente le distanze dai lavori pubblici realizzati e in fase di esecuzione nel Comune di Altino.

Scutti, architetto di professione, ha duramente criticato il Sindaco Vincenzo Muratelli, dichiarando: “Oggi da cittadino e da architetto mi prendo la responsabilità di dire che prendo le distanze da scelte prese esclusivamente da Vincenzo e mi riferisco a lavori realizzati ed in corso di realizzazione, che ritengo non corretti sia dal punto di vista politico che tecnico.”
Nel suo comunicato, l’ex Vicesindaco ha contestato il “modus operandi” del Sindaco, evidenziando la scarsa condivisione delle scelte amministrative e la mancanza di ascolto rispetto a proposte alternative. “Prima di essere realizzati, ho provato in tutti i modi a dissuaderti e farti cambiare idea, ma tu, disinteressato del mio punto di vista, hai portato comunque avanti”, ha aggiunto Scutti.
Le accuse sollevate dall’ex consigliere non riguardano solo l’aspetto politico, ma anche presunte irregolarità tecniche in alcune opere pubbliche. “Mi riferisco alla mensa scolastica… hai scelto di sacrificare l’unica area verde della scuola. Abbiamo approvato un edificio di discutibile qualità architettonica e dai costi maggiori, ho dubbi anche su norme progettuali che mi sembra non si sia tenuto conto”.
Scutti ha inoltre evidenziato le criticità emerse nei lavori di restauro delle antiche mura del Palazzo Sirolli, un bene vincolato, ricoperte da cemento armato: “Lavorando per il Ministero della Cultura posso solo comunicare la mia forte presa di distanze da questo intervento su via Murorotto… ho fatto formale richiesta di accesso agli atti per sapere se e cosa ho votato quando ero in Giunta”.
Le dimissioni di Scutti rappresentano solo l’ultimo episodio di una serie di allontanamenti dall’amministrazione Muratelli, che, negli ultimi dieci anni, ha visto diversi consiglieri e membri della Giunta prendere le distanze dal Sindaco e schierarsi all’opposizione. “I due Vicesindaci delle precedenti consiliature hanno preso le dovute distanze”, ha sottolineato l’ex consigliere, aggiungendo che il Sindaco “non ha mai voluto confronti pubblici con la cittadinanza, nemmeno su temi in cui la partecipazione è fondamentale, come la pianificazione urbanistica”.
Infine, Scutti ha concluso con un’ulteriore accusa di scarsa trasparenza e rispetto delle promesse elettorali da parte di Muratelli: “Hai fatto promesse pre-elettorali che non hai mantenuto, che da te non potevano essere mantenute”.
Il gruppo Noi per Altino ha chiesto pubblicamente le dimissioni immediate del Sindaco, sottolineando la gravità delle accuse sollevate da Scutti e dichiarando di voler avviare azioni di verifica sulle presunte irregolarità menzionate: “L’impegno di Noi per Altino è quello di mettere in atto tutte le possibili azioni per la verifica delle irregolarità menzionate a tutela della Bellezza del nostro paese, delle nostre scuole e della dignità dei cittadini tutti”.