ATESSA- È il Comune di Gissi il quinto componente del Comitato ristretto dei sindaci della Asl di Chieti. Tre inizialmente le candidature: il Comune di Lanciano, quello di Casalbordino e il Comune di Gissi, risultato vincitore con 320 voti contro i 26 di Casalbordino, il competitor rimasto in lizza.
“È sicuramente un grande onore e una grande soddisfazione avere avuto il consenso dei colleghi – così il sindaco Agostino Chieffo appena dopo la proclamazione: li ripagherò con l’impegno e il lavoro in seno al Comitato ristretto dei sindaci”.

Chieffo va sostituire Leo Castiglione, primo cittadino di Ortona, che è uscito dal comitato a seguito dello scioglimento del consiglio comunale.

Polemico Castiglione: “Grazie alla infelice decisione dei nove consiglieri comunali che hanno deciso di mandare a casa la mia amministrazione abbiamo perso un importante ruolo di rappresentanza all’interno dell’organo di programmazione della politica sanitaria sul territorio, un ruolo- spiega Castiglione- riconquistato da Ortona e dal suo ospedale grazie alle buone relazioni e collaborazioni da me instaurate con gli altri sindaci del territorio frentano”.
L’ex primo cittadino pone l’accento anche su un altro aspetto.
“Con questa elezione è emersa tutta la strategia dei partiti del centrodestra che guidati da rivalse personali, hanno aperto un vistoso vuoto di rappresentanza nell’organo politico che detta le linee d’indirizzo socio sanitario per una vasta area del territorio provinciale, quello frentano mentre avanza con forza l’asse vastese, una situazione che certo non favorirà il rilancio dell’ospedale di base di Ortona. Un risultato che va contro gli interessi del territorio squilibrando le rappresentanze e che va addebitato a chi ha preferito l’arrivo ad Ortona del Commissario all’azione di una amministrazione attiva e propositiva”.
- Daniela Cesarii