ORTONA- Incontro, su invito dei dirigenti di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi moderati e UDC, tra il centro destra e i rappresentanti di alcuni movimenti civici tra cui Ortona Popolare, da dieci anni riferimento di proposta politica nella città, e Alleanza per Ortona, gruppo di riferimento degli ex amministratori Simonetta Faraone, Paolo Cieri e Fabrizio Leonzio.
I rappresentanti dei partiti, Franco Vanni per Fratelli d’Italia, Daniele D’Amario per Forza Italia, Franco Cespa per la Lega, Valentino Di Carlo per Noi moderati, Carlo Ricci per l’UDC hanno ritenuto opportuno incontrare le formazioni civiche per avviare un confronto politico-amministrativo e programmatico in vista delle prossime elezioni comunali che si terranno nella primavera 2025.

Il confronto, avvenuto su contenuti programmatici, è stata anche l’occasione per stabilire il cronoprogramma delle attività a partire dal prossimo incontro che avverrà entro la fine di luglio
Tutte le forze politiche di centro destra si sono espresse in una prospettiva costruttiva: “Vogliamo presentare presto un programma amministrativo da condividere con cittadini, imprese, professionisti e associazioni, nonché individuare una figura capace di fare la sintesi di una coalizione che vuole proporsi come valida alternativa per il governo della Città”.
Anche i gruppi civici hanno ritenuto proficuo l’incontro: “Abbiamo apprezzato l’unità di intenti che anima il centro destra e il riconoscimento del lavoro fin qui svolto dai nostri rappresentanti in Consiglio comunale- dichiarano Leonardo Vespasiano, presidente di Ortona Popolare e Paolo Cieri presidente di Alleanza per Ortona- Siamo ben consapevoli delle criticità che la prossima amministrazione comunale dovrà affrontare, come ad esempio il completamento delle infrastrutture portuali e della bretella porto/A14, l’attuazione delle nuove disposizioni in materia di turismo, impiantistica sportiva e politiche sociali, l’attuazione della nuova legge urbanistica regionale, che comporterà la perimetrazione del territorio urbanizzato, la redazione del nuovo Piano urbanistico comunale e l’applicazione del regolamento edilizio tipo, l’applicazione dei nuovi vincoli in materia di programmazione economico-finanziaria e di bilancio derivanti dai regolamenti UE approvati di recente sulla nuova governance economica europea.
Riteniamo – concludono i rappresentanti dei gruppi civici – che ci potrebbero essere tutti i presupposti per ridare alla Città una classe dirigente all’altezza del compito, facendo uscire definitivamente la comunità da una stagione infelice che ha fatto perdere tempo ed opportunità preziose.
La priorità è favorire gli investimenti delle imprese per incrementare l’offerta di lavoro nei vari settori, in particolare nell’agricoltura, nei servizi e nel turismo, e promuovere crescita e benessere per la comunità da un punto di vista non solo economico, ma anche culturale e sociale.”
- Daniela Cesarii









