ORTONA- Un successo la presentazione del libro d’esordio di Matteo Paciocco “21 mila passi” avvenuta sabato scorso alla gelateria Gelatiamo, lungo corso Vittorio Emanuele. L’evento, organizzato in collaborazione con la libreria Mondadori Bookstore, ha visto dialogare con l’autore l’avvocata Francesca Di Muzio e la dottoressa Silvia Marfisi offrendo anche un prezioso supporto psicologico ai partecipanti.
A decretare il successo sono state le emozioni, che hanno travolto chi era presente, e il numero di copie vendute perché il libro è di nuovo sold out e la casa editrice Il Viandante ha dovuto prevedere un’altra ristampa.
Una presentazione che è stata una vera scommessa, giocata e vinta, contro la nazionale, che in contemporanea metteva a segno l’ennesima brutta figura, contro questa volta la Svizzera, contro il caldo e contro tutti gli eventi, come ha ironicamente ha fatto notare Matteo che sembravano essere stati organizzati per quel pomeriggio (matrimoni, cresime, saggi e scrutini cit).
Matteo però da buon scorpione ha insistito: era quello il pomeriggio giusto per la presentazione in quella città, che non è la sua perché Matteo e di Vacri, ma a cui è legato nel profondo del cuore e a cui sarà sempre legato.
“Il libro di Paciocco è un vero e proprio inno alla vita, un’opera che mostra come sia possibile trasformare grandi dolori in vittorie e ricostruzione. La presentazione ha rappresentato un’occasione unica di confronto e riflessione, sottolineando l’importanza di temi quali la resilienza e la capacità di rinascita” si legge nella nota della casa editrice.
Niente di più vero, Matteo quel dolore l’ha combattuto, l’ha accolto, ci è venuto a patti. Da quel dolore è nato un libro che contiene molta dell’ironia di Matteo. Del resto la stessa idea del libro è nata da un regalo di Natale, dei taccuini, contenente un messaggio maldestro su cui Matteo ride arrivando a ringraziare l’incauto amico e della passione con cui Matteo affrontava ed è tornato ad affrontare la vita.
“È stato magico, come quella folata di vento, che proprio su quel finale mi ha scompigliato le pagine, non è stato un caso lo so” ha detto Matteo a poche ore dalla presentazione. Una folata di vento, in un pomeriggio afoso, è la dimostrazione di come l’amore abbia mille forme, forme che, leggendo il libro, imparerete che possono essere anche quelle di un gatto bianco che appare dal nulla e diventa in poche ore il vostro migliore amico.
Il viaggio di Matteo riprenderà a breve con una nuova presentazione che si terrà il 12 luglio nella Biblioteca comunale di Roccamontepiano. Buon viaggio lettori !
- Daniela Cesarii









