Gli effetti dello stop alla produzione, comunicato nei giorni scorsi dallo stabilimento Stellantis di Atessa si ripercuotono anche sull’indotto in Val di Sangro.
Lo stesso provvedimento con il ricorso alla cassa integrazione è stato disposto dalla Trigano Van, l’azienda di Paglieta che produce camper: lo stabilimento paga purtroppo le conseguenze del rallentamento produttivo della ex Sevel.
L’ammortizzatore sociale riguarderà per tutto il mese di giugno trecentoquaranta cinque i dipendenti sui circa cinquecento.
Mille, invece, quelli di Stellantis che a partire da lunedì rimarranno a casa per quattro settimane. In questo lasso di tempo, la produzione così scenderà dai 1.260 furgoni dello scorso anno a 870 veicoli al giorno.
Gia’ nel 2022, per la carenza di forniture da parte di Stellantis, Trigano Van fu costretta a non rinnovare i contratti a termine a 130 dipendenti.