Tra i tantissimi eventi ed appuntamenti organizzati in città in occasione di “Lanciano Cultura”, uno in particolare, merita l’attenzione del visitatore ma anche del semplice curioso. Si tratta de “Il Cinema di Carta” una straordinaria esposizione di manifesti e locandine di film italiani ed esteri provenienti dalla collezione privata di Alfredo Rosato. Autentiche opere d’arte che hanno dato volto ai grandi attori della “settima arte” come Christopher Lee, Sean Connery e Clint Eastwood e reso vivide e tangibili le scene e le atmosfere di pellicole indimenticabili come “Lo Chiamavano Trinità”, “Psyco” e “Ladri di Biciclette” solo per citarne alcune.
Ad organizzare l’esposizione che sarà visitabile fino a metà luglio è stata l’Associazione “Quartiere Storico Civita Nova” insieme al neonato Collettivo Slugg, un contenitore apolitico di idee e progetti aperto a tutti che, in queste stanze liquide dell’ex “Istituto De Giorgio” di via dei Funai ha voluto rendere omaggio non solo al cinema ma soprattutto ai grandi maestri che con il loro tocco e stile inconfondibile hanno caratterizzato centinaia di pellicole a partire dagli anni ’50.
“Questa mostra – sottolinea a Videocittà -il curatore e collezionista Alfredo Rosato -nasce grazie al fondamentale sostegno dell’associazione “Quartiere Storico Civitanova” con la quale, dopo aver recuperato questi locali, si è pensato di dare vita ad un’esposizione di locandine e manifesti del cinema “vintage” ovvero quello degli anni ’50, ’60, ’70. Queste immagini si differenziano da quelle realizzate negli anni ’80, perchè esse nascono da disegni e bozzetti di alcuni grandi artisti ed ancora oggi sono apprezzate per la loro bellezza, al contrario di quelle più moderne create grazie al supporto della computer grafica.









Tutti gli esemplari esposti – prosegue Rosato – fanno parte della mia collezione privata composta da circa un migliaio di esemplari che conservo gelosamente dall’infanzia, anche se, inevitabilmente qualcosa è andata perduta con il passare degli anni, visto che all’epoca non si apprezzava appieno il valore di queste creazioni. Con l’avvento del web ho avuto modo di conoscere altri collezionisti con cui ho scambiato del materiale e acquistato altri pezzi con cui arricchire la collezione. La mostra “Il Cinema di Carta” rappresenta una prima assoluta per Lanciano visto che in passato non è mai stata organizzata una mostra sul cinema e su ciò che rappresentava in quegli anni tramite le immagini”.
In mostra ci sono le inconfondibili creazione di veri geni come Anselmo Ballester, Luigi Martinati, Alfredo Capitani e Renato Casaro, tra i pioneri della cartellonistica cinematografica italiana, in grade di dare una vera svolta nel rapporto che il pubblico, grazie alle loro opere, aveva con il cinema ed i film. Cinema che a Lanciano ha sempre avuto i suoi spazi vitali con ben tre sale (il “Fenaroli” l'”Imperiale” e l'”Exclesior”). In futuro sarebbe auspicabile che Lanciano città dalla storica e multiforme vocazione culturale, possa trovare uno spazio definitivo che possa ospitare i pezzi della collezione Rosato.
Non secondaria è anche l’esposizione curata da Sergio Ceroli con i vinili delle colonne sonore dei film di quegli anni come “C’era Una Volta il West”, “Giù La Testa”, “Metti Un Sera A Cena” e tanti altri, che sono dei veri cimeli apprezzati ancora oggi per la loro qualità. La musica da film del resto è sempre stata un valore aggiunto ed una parte importante della produzione cinematogtrafica. Ma “Il Cinema di Carta” non è semplicemente un percorso espositivo, visto che nei giorni scorsi e nei prossimi sono in programma tanti appuntamenti collaterali, tra cui laboratori artistici rivolti agli studenti, in cui i ragazzi dopo aver visionato pellicole come “I 400 Colpi” di François Truffaut si sono dilettati con il loro estro nel creare piccole locandine ed immagini istantanee.
“Già da oggi, venerdì 31 maggio – sottolinea Giacomo Dell’Anna, socio dell’associazione “Quartiere Storico Civita Nova” presieduta da Franco Donatelli, sono in programma nuovi appuntamenti con una piacevole guida all’ascolto di “Ascnseur pour l’échafaud” a cura di Pierpaolo Ferulli di Musica e Libri. Domenica 9 giugno alle 21 spazio al cinema all’aperto con la proiezione del film-documentario “L’Ultimo Uomo Che Dipinse Il Cinema” di Walter Bencini e dedicato a Renato Casaro. Le attività della nostra associazione non si fermano però qui perchè vogliamo riportare ai Funai, già al prossimo giugno, lo storico torneo estivo di calcetto che dunque ripartirà ufficialmente.
In occasione dei Campionati Europei vogliamo allestire uno schermo per la proiezione delle gare che vedranno in campo gli Azzuri e ricreare uno spazio di aggregazione per i giovani ed i residenti della zona, ma non solo. Questo – sottolinea in chiusura Dell’Anna – è un contenitore aperto e disponibile per tutti e che già nei prossimi giorni, ospiterà presentazioni di libri ed eventi legati al ballo: vogliamo ricreare momenti di socialità nel nome dello sport e della cultura”.
. Simone Cortese