Castel Frentano – Mario Verratti, 37enne, laureato in Economia e Commercio con il massimo dei voti, e vicesindaco negli ultimi 10 anni, si candida ufficialmente alla carica di primo cittadino di Castel Frentano alle imminenti elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno.
“Dopo aver ricoperto negli ultimi 15 anni il ruolo di amministratore pubblico, di cui 10 anni da vice sindaco, sempre con impegno, ascolto e passione, ho accettato la proposta che mi è stata rivolta proprio da tantissimi concittadini e commercianti, oltre che da colleghi di giunta e consiglieri comunali, di propormi come sindaco del mio paese affinché ci sia un primo cittadino giovanissimo, ma che abbia, allo stesso tempo, maturato un’importante esperienza amministrativa per raccogliere le sfide del presente rispondendo in modo diverso, dinamico e più flessibile”. Così Mario Verratti, vicesindaco di Castel Frentano, che nelle precedenti amministrative è risultato il più votato, oggi scende in campo ancora una volta, ma da competitor all’attuale sindaco.
E proprio su questo sottolinea: “Non rinnego nulla del percorso portato avanti in questi anni di amministrazione e rivendico con forza tutti gli obiettivi prefissati e raggiunti, i quali mi hanno permesso di crescere ulteriormente confrontandomi con tantissime situazioni più o meno complicate non perdendo mai di vista il paese che amo. Un grazie va anche agli assessori e consiglieri comunali che oggi si presentano all’elettorato supportando la mia candidatura – sottolinea Verratti -. Questa squadra si presenterà ai suoi datori di lavoro, i cittadini e gli elettori, sulla base delle diverse cose che abbiamo fatto, ma soprattutto su quelle che vogliamo fare.
Contiamo anche sul supporto dei legami di amicizia e professionalità con i rappresentanti regionali e nazionali, per mettere al centro il nostro paese, quello che amiamo, per questo – conclude il candidato sindaco – la lista che mi supporterà si chiama “Castel Frentano al Centro” perché è lì che il nostro Paese deve tornare: al centro del commercio, al centro della socialità, al centro del territorio, al centro del cuore di ogni castellino”.
