Nella giornata odierna, la prima tappa del Giro d’Abruzzo ha attraversato il territorio del Chietino e di Lanciano, generando disagi e confusione tra i residenti e gli studenti pendolari.
Sorprendentemente, non è stata emessa alcuna comunicazione preventiva da parte degli organi competenti riguardo a questo evento di rilevanza locale.
Il transito della carovana ciclistica è avvenuto proprio durante l’orario di uscita dalle scuole, quando decine di mezzi che trasportavano gli studenti pendolari si dirigono verso casa.

Questa mancanza di avviso ha causato un vero e proprio caos nella viabilità cittadina, con lunghe code e ritardi significativi
Nonostante alcune compagnie di trasporto privato abbiano comunicato l’annullamento di alcune corse in vista del passaggio della competizione ciclistica, a Lanciano non è stata adottata alcuna misura per gestire il flusso del traffico. Di conseguenza, le strade sono state invase da un’ondata di automobili, rallentando notevolmente il normale svolgimento delle attività quotidiane.
Particolarmente preoccupante è stato il ritardo accumulato dagli studenti pendolari nel rientrare a casa, soprattutto per coloro che provenivano da Fossacesia e dovevano attraversare la variante Frentana per raggiungere Castel Frentano.
La mancanza di comunicazione e di provvedimenti per gestire il traffico ha aggravato ulteriormente la situazione, causando disagi non solo agli automobilisti ma anche agli studenti e alle loro famiglie.
È evidente che un maggiore coordinamento e una comunicazione più efficace da parte delle autorità locali avrebbero potuto evitare questi problemi e garantire una maggiore sicurezza e fluidità nella circolazione stradale durante eventi come il Giro d’Abruzzo. Speriamo che in futuro vengano adottate misure appropriate per prevenire situazioni simili e garantire il benessere della comunità locale.