L’ex assessore e consigliere di minoranza del Pd, Marusca Miscia torna a criticare, attraverso una nota stampa, l’amministrazione Paolini.
“Dove sono le istituzioni? – afferma Miscia -quello che potrebbe sembrare uno slogan retorico oppure il famoso refrain del comico della Gialappa’s, è invece è quello che i cittadini pensano di fronte a questa lista aggiornata di inadempienze e scempi.
La new entry nella top ten è il pannello tipo tensostruttura sorto all’ingresso dell’anello del parco Villa Delle Rose. Un autentico obbrobrio spuntato stranamente in questi giorni e contenente non solo pubblicità ma anche manifesti elettorali di Fratelli D’Italia.

Se non fosse (e presumiamo non lo sia, fatte salve le dovute verifiche) una struttura abusiva, ci sarebbe solo da indignarsi per una scelta che non fa che deturpare uno spazio pubblico. Per non parlare della vicenda dei distributori di acqua. Dopo 13 anni e indiscussi vantaggi economici per i cittadini e l’ambiente, le casette dell’acqua sono state chiuse.
Nessun bando per individuare il gestore e garantire la continuità del servizio. E per continuare, il doppio parcheggio su Corso Trento e Trieste che continua ad imbruttire il cuore della città, l’assenza di strisce pedonali tra i portici e la Piazza, il mancato ripristino della targa dedicata alla famiglia Grauer, sfregiata da 6 mesi e mai sistemata, neanche in occasione della giornata della Memoria.
Sono tutte mancanze sintomo di sciatteria politica da parte di chi pensa a candidarsi alla Regione, dimenticando la propria città. Non resta che sperare nel Carnevale. Al momento solo un bando, a domanda, per la festa degli anziani. Eh già i bambini non votano alle regionali”