«È servita una intera giornata di lavori ma alla fine, alle 4 di questa mattina, il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la Legge di Stabilità Regionale 2024 e il Bilancio di previsione finanziario 2024/2026». Interviene così il presidente della Commissione Bilancio e Affari Istituzionali, Fabrizio Montepara, al termine della sessione del Consiglio per l’approvazione dei più importanti e strategici documenti di programmazione dell’Ente.
«Tante sono le leggi regionali rifinanziate e tanti sono i nuovi provvedimenti messi in campo per i cittadini della nostra regione – commenta ancora Montepara -, sia nelle aree interne, che sulla costa, sia per attività ed enti che per i più svantaggiati».
C’è soddisfazione per il rifinanziamento con voto unanime della legge, proposta proprio da Montepara, per l’acquisto di dispositivi per contrastare l’alopecia secondaria per pazienti oncologici con un contributo annuo di 100 mila euro. Importanti anche il contributo all’associazione Apnea Team Abruzzo pari ad 80 mila euro, in collaborazione con la collega Sabrina Bocchino, per l’acquisto di un gommone per il salvataggio e le attività in mare dei diversamente abili sulle coste abruzzesi e l’esenzione dal pagamento dell’IRAP per Onlus, Ets, associazione di promozione sociale ed enti del terzo settore.
«Da sottolineare – precisa ancora il presidente della I Commissione – anche il contributo di 12 milioni 750 mila euro per gli interventi in materia agricola per i danni, soprattutto in provincia di Chieti, causati dalla peronospora e l’approvazione di una norma, prima nella storia, che mira alla promozione del riconoscimento delle denominazioni di qualità dei prodotti abruzzesi ed alla valorizzazione degli arrosticini come prodotto tipico».
Il provvedimento pone in essere le azioni finalizzate ad effettuare il tracciamento degli ovini abruzzesi che consenta di individuarne l’origine e le caratteristiche identificative per garantirne la genuinità e provenienza.
«Sono molto soddisfatto dei risultati portati a casa e sono certo che quanto approvato sarà utile alla nostra regione – conclude Fabrizio Montepara -. Si può sempre fare di più, ma credo che questo sia un ottimo punto di partenza su cui porre solide basi per continuare a lavorare bene».
