Altra enorme prova di forza per il Lanciano FC in occasione della nona giornata del campionato di Promozione. La questione Guido Biondi sembrava aver raggiunto tutte le attenzioni mediatiche, attorno ovviamente l’esordio lancianese nello stadio che una città voleva riabbracciare da tanto.
L’appuntamento dapprima stipulato nella giornata di ieri, e poi saltato per semplici formalità burocratiche, non ha impensierito ulteriormente la squadra guidata da mister Roberto Contini, ormai condottiero del rinato Lanciano sotto la presidenza Palombaro.
Gara disputata tra le mura amiche del Ciavatta di Miglianico contro il San Vito 83, ex sfidante di coppa solo qualche tempo fa e attualmente in mano al neo allenatore Alberto Iezzi, il quale raccoglie l’eredità del duo Nardone.
Primo tempo che termina sullo 0-0, ma dalla seconda frazione è pura estasi rossonera dopo il vantaggio siglato da Alessandroni, raddoppio poi bissato dal medesimo, per una partita che non solo regala tre punti ai padroni di casa, giacché regola il conto aperto in Coppa Italia, quando i sanvitesi strapparono il pass proprio all’ex rossonero Fasciani.
Ora la squadra è di ben altra caratura, gioca con convinzione e si candida seriamente per un posto in prima classe, direzione Eccellenza. Il Rapino Calcio pareggia fuori casa, mentre ora la vetta del Girone C è del Lanciano FC a quota 20 punti.
- Dennis Spinelli








