Marco Verratti lascia il calcio francese e sbarca in Qatar: il “folletto di Manoppello”, lanciato nelle giovanili del Pescara Calcio da Cetteo Di Mascio, saluta la Tour Eiffel ed il Paris Sain Germain per sposare la causa dell’ Al-Arabi, club del massimo campionato qatariota. Il centrocampista, campione d’Europa con l’Italia di Mancini, percepirà un ingaggio faraonico che si aggira intorno ai 30 milioni di euro annui.

Un’offerta irrinunciabile per il talento abruzzese e per il Psg che dalla sua cessione dovrebbe guadagnare una cifra vicina ai 45 milioni di euro. Un’operazione di calciomercato che soddisfa tutte le parti: del resto il neo tecnico dei francesi, Luis Enrique, aveva già messo alla porta Verratti, comunicandogli che difficilmente avrebbe trovato spazio e minuti in campo. Il giocatore è sbarcato oggi a Doha dove sosterrà le visite mediche di rito, dicendosi “felice d’iniziare” questa nuova avventura nel paese mediorientale.
Al di là dei petroldollari resta la sensazione di un talento “sprecato” che a soli 30 anni e nel pieno del processo di maturazione tecnica, mette da parte le ambizioni e la rincorsa a prestigiosi trofei per giocare in un campionato ed in un paese dove il calcio seppur in ascesa, sembra ancora lontano, come fascino e qualità, da quelli dei tornei del Vecchio Continente.
Negli occhi dei tifosi abruzzesi, ed in particolare di quelli del Delfino, resteranno romanticamente vividi, i ricordi legati al 2011/2012, stagione in cui il Pescara guidato in campo da Zeman e sul campo dal giovane trio Verratti – Insigne – Immobile, vinse il campionato di serie B, riportando dopo diciannove stagioni la serie A in riva all’Adriatico.
. Simone Cortese